La brucellosi bovina non affligge più la provincia di Agrigento che diventa così il primo territorio free in Sicilia.Lo comunica l’ASP di Agrigento
Ne da comunicazione l’ASP di Agrigento, per tramite del proprio ufficio stampa, diretto da Angelo Cinquemani, con grande soddisfazione del commissario straordinario Giuseppe Capodieci,
Il commissario Capodieci esprime così formalmente il suo apprezzamento nei confronti del Dipartimento di prevenzione veterinario, guidato dal direttore Lorenzo Alfano, e dell’unità operativa della sanità animale, diretta da Salvatore Ciccarello.
Zero casi positivi nel 2023
“La provincia di Agrigento -si legge nella nota stampa dell’ASP- è la prima in tutto il territorio regionale a raggiungere lo status di provincia indenne da brucellosi bovina, risultato di estremo rilievo sia sotto il profilo della tutela della salute pubblica, per l’abbattimento dei rischi connessi alla trasmissione della malattia, sia per gli indubbi vantaggi economici a favore delle attività zootecniche locali”.
“ Zero casi positivi e zero focolai riscontrati negli ultimi tre anni -prosegue la nota- permettono all’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ed al suo territorio di trovarsi ai vertici della particolare classifica regionale che riguarda le attività di controllo ed eradicazione della pericolosa patologia”.
“Il dato riguarda, nel corso dell’anno 2023, ben 396 aziende controllate su 396 presenti in provincia ed il totale dei capi pari a 8.090 unità. Il risultato è sovrapponibile agli anni 2021 e 2022 con il dato, rispettivamente, di 418 su 418 e 399 su 399 aziende controllate ed il 100% degli animali monitorati (8.801 nel 2021 e 8.414 nel 2022)”.