Si è chiuso il sipario sulla Festa della legalità di Favara che è un importante messaggio per le giovani generazioni principali progonisti dell’evento preparato con grande professionalità e sacrificio da Gaetano Scorsone e dai volontari.
La giornata si è iniziata con l’afflusso delle rappresentanze scolastiche e associative, degli ospiti, delle Autorità e della cittadinanza, in Piazza don Giustino per prepararsi alla Marcia della Legalità.
In Piazza Cavour è avvenuta la deposizione della Corona di fiori al Monumento ai Caduti delle Guerre e alle Vittime innocenti della mafia.
A seguire, come da programma, i saluti delle Autorità; scopertura e presentazione della maxi tela dedicata all’Esercito Italiano -Istituzione Madrina della manifestazione – con l’intervento del Maestro Vincenzo Patti; consegna del 6° Trofeo “Salvatore Cucchiara” al Vigile del Fuoco Antonio Lattuca; passaggio dello Stendardo della Legalità dall’Unitre Empedocle all’Istituto Studi e Ricerca “Calogero Marrone”.
La consueta iniziativa Pane, Olio e… Legalità offrirà la possibilità di gustare il buon pane favarese, donato dai Maestri Panificatori cittadini e arricchito dalla qualità dell’olio frutto della nostra terra. Il gustoso assaggio sarà accompagnato da pensieri sulla Legalità che gli studenti delle Scuole cittadine, insieme ai loro familiari, hanno appositamente preparato. A curare l’organizzazione e la distribuzione gli Allievi dell’I.P.S.S.E.O.A.“G. Ambrosini”.
Una grande festa con significativi valori educativi sulla Legalità auspicata da tutti.