Nell’ambito della “Campagna carburanti” realizzata nel territorio siciliano, si è conclusa, nei giorni scorsi, l’attività di controllo preordinata al riscontro della qualità del gasolio per autotrazione presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti, depositi commerciali e impianti privati presenti nel territorio di Caltagirone (CT)
L’attività di controllo è stata condotta dai funzionari ADM del Gruppo Operativo Regionale Antifrode della Direzione Territoriale Sicilia e dell’Ufficio delle Dogane di Catania congiuntamente ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, in attuazione delle misure di collaborazione previste dal protocollo d’intesa nazionale interistituzionale.
La realizzazione della campagna massiva, che ha interessato oltre 30 esercizi attivi nel settore, è stata operata con l’ausilio del Laboratorio chimico mobile che ha consentito di eseguire in tempo reale le indagini strumentali utili alla determinazione, tra l’altro, del punto di infiammabilità, della densità e, per i gasoli denaturati, della quantità di colorante verde e di marcante c.d. “Solvent Yellow”, dei prodotti campionati.
Inoltre, le attività di indagine hanno determinato l’accertamento, nei confronti di un esercente di attività di distribuzione stradale di carburanti nel comune di Caltagirone, di difformità qualitative di gasolio connotato da un punto di infiammabilità inferiore a quanto prescritto dalla normativa di settore e, quindi, al sequestro di 5.403 lt. di prodotto.
Il responsabile dell’illecito è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, inquadrandosi la violazione nelle fattispecie previste dall’art. 40 co. 1 lett. g) del D.lgs. n. 504/95 e dall’art. 515 c.p.
I risultati conseguiti confermano l’efficacia dell’azione di contrasto attuata nel territorio sottoposto ad indagine, e la proficua collaborazione tra ADM e la Guardia di Finanza nel contrasto ai fenomeni illeciti a presidio della legalità sul territorio.