Dopo l’abbandono dei dirigenti medici ortopedici e di altri dirigenti medici, adesso è la volta di un dirigente medico di neonatologia (le cui dimissioni sono operative dal 16 aprile scorso) e due di radiologia (le cui dimissioni saranno operative dal 1 giugno prossimo).
L’EMORRAGIA NON SI FERMA:
Se da un lato i reparti ospedalieri vengono parzialmente e lentamente rimpinguati dai medici extra-UE, in particolare argentini, dall’altro lato l’emorragia dovuta alle dimissioni di medici con contratto a tempo indeterminato non si ferma.
In realtà, i due dirigenti radiologi lasciano l’ospedale per trovare posto in ambulatori della stessa ASP agrigentina, ma il fabbisogno nei presidi ospedalieri è più pressante di quello negli ambulatori territoriali.
I MEDICI ARGENTINI NON BASTANO:
Una buona notizia invece proviene dal fronte extra-UE, dal momento che è stato attivato il procedimento per assumere un medico argentino, specializzato in chirurgia generale, da destinare ad uno degli ospedali dell’ASP.
ASP DI AGRIGENTO: IN ARRIVO MEDICI ARGENTINI NEI NOSTRI OSPEDALI