Continua l’attività eruttiva dell’Etna, ma il trabocco lavico ben visibile nella giornata di ieri va gradualmente esaurendosi.
Ieri, l’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia aveva comunicato un’intensa attività dell’Etna che alimentava delle tracimazioni di lava con conseguente rotolamento di blocchi lavici.
Oggi invece, l’Osservatorio comunica che durante la notte il trabocco lavico si è gradualmente esaurito, e i piccoli flussi lavici generati durante la giornata di ieri sono fermi ed in raffreddamento, nonostante persista una modesta attività eruttiva.
L’attività di eruzione (anche se, da intensa, è divenuta modesta) lascia presagire nuovi ulteriori aggiornamenti in base ai segnali delle reti di monitoraggio di quelle che, tecnicamente, vengono definite quali deformazioni GNSS (HF) e clinometrica.
Nella foto dell’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, scattata alle ore 12,33 di oggi e riportata di seguito, si vede il fumo susseguente all’attività eruttiva del vulcano: