La tradizione siciliana in scena al castello Chiaramonte grazie ai piccoli alunni della scuola paritaria “Casa dei Bambini”.
Il Castello Chiaramonte ha ospitato, ieri, una serata magica dedicata alla cultura e alla
tradizione siciliana; protagonisti i piccoli alunni-attori della scuola “Casa dei Bambini”.
L’evento, intitolato “Sicilia terra d’amuri, di duluri e…”, ha visto i bimbi esibirsi in una scenetta
recitata interamente in dialetto siciliano, unendo con grande maestria tradizione e modernità.
La serata è iniziata con i saluti del vicesindaco- assessore alla cultura, Antonio Liotta e dell’assessorealle politiche sociali Antonella Morreale, che hanno espresso il loro entusiasmo e il pieno sostegno per l’iniziativa.
Presente anche Giacomo Sorce, dirigente ai beni culturali, che ha sostenuto e promosso l’iniziativa sin dal primo momento. Il suo impegno e la sua dedizione- si legge nella nota stampa-sono stati cruciali per la realizzazione di questa serata.
“Giacomo Sorce ha dimostrato una
profonda sensibilità verso la conservazione e la promozione del nostro patrimonio culturale,
divertendosi con passione a suggerire l’uso della corte (il cortile) i costumi da indossare e gli
elementi di scena capaci di imbrattare di storia antica vera le creature proiettate nel futuro.
Grazie al suo sostegno, questo evento è diventato realtà.”- ha dichiarato uno degli organizzatori.
Un ringraziamento particolare anche ad Antonella Morreale, autrice della commedia
“Sicilia terra d’amuri, di duluri e…”che ha generosamente donato la sua opera,
permettendo ai bambini di immergersi nelle storie e nelle emozioni della nostra terra.
“Le parole di Antonella -ha sottolineato il gestore della scuola promotrice dell’evento- hanno dato vita a un’esperienza unica per i nostri ragazzi. La suacommedia è un tesoro che ci permette di riscoprire e apprezzare le sfumature della nostra
cultura”.
“La scenetta, preparata con grande impegno e dedizione dai bambini, ha incantato il pubblico
presente. I piccoli attori, vestiti con costumi tradizionali, hanno portato in scena personaggi e
situazioni tipiche della Sicilia, suscitando risate e commozione tra gli spettatori. L’evento è
stato un vero e proprio tuffo nel passato, un momento di condivisione che ha unito
generazioni diverse nel segno della tradizione.
Gli insegnanti e il personale scolastico hanno lavorato instancabilmente per rendere
possibile questo spettacolo, dimostrando ancora una volta la loro passione e dedizione
verso l’educazione dei più giovani.
In un mondo in continua evoluzione, eventi come questo ci ricordano l’importanza di
guardare al passato per costruire un futuro più consapevole e radicato nelle nostre
tradizioni. Complimenti ai piccoli attori di Favara per averci regalato una serata
indimenticabile, all’insegna della cultura e della bellezza della nostra Sicilia”.