Successo oltre le previsioni per la quattro-giorni della Sagra della Cipolla Paglina, a Castrofilippo, dove l’ultimo giorno sono arrivati I soldi spicci col loro spettacolo di cabaret che ha richiamato numerose persone dai comuni vicini (da Naro a Favara, da Grotte a Canicattì, etc…), ma è arrivato anche un noto ristoratore della capitale degli States, originario del luogo.
L’ultimo giorno è stato lunedì sera e l’afflusso di pubblico ha superato di gran lunga quello del fine settimana che pure ha fatto registrare un numero elevato di visitatori.
Lunedì sera, le file per i panini a base di cipolla castrofilippese (salsiccia e cipolla paglina, carne di cavallo con cipolla paglina, etc…) per le arancine, le mbriulate e i cuddriruni con cipolla, per le conserve, per l’ortofrutta locale, per le cassatine siciliane e i cannoli di ricotta, sono state costituite da incolonnamenti ordinati e pazienti, alla fine coronati dall’assaggio di peculiari prelibatezze.
Tra le presenze anche quella del noto ristoratore statunitense Joe Farruggio, titolare de Il Canale, eccellente ristorante di Washington, capitale degli USA, nel quale la cipolla paglina di Castrofilippo è uno dei prodotti-base dell’arte culinaria dei cuochi del locale.
Il ristoratore statunitense, originario di Castrofilippo, si è soffermato soprattutto nello stand dell’ Associazione Produttori Cipolla Paglina di Castrofilippo che è Comunità e Presidio Slow Food, costituita allo scopo precipuo di salvaguardare un piccola produzione di grande qualità, quale è quella della cipolla locale, una varietà dolce che non fa piangere (il bassissimo grado di acidità non irrita granchè gli occhi durante il taglio).
Soddisfazione per l’ottima riuscita della sagra è stata espressa dal sindaco Totò Gioacchino Baio e dell’assessore Salvatore Alessi che ha dato il meglio di sè per la splendida riuscita dell’evento, nel quadro dell’ottimale assolvimento delle importanti deleghe al turismo e alla promozione delle tradizioni popolari locali.
