“La vera differenza tra un uomo e un altro uomo risiede nelle loro teste, nei loro pensieri, e non nelle insegne, nelle bandiere, nelle divise, nelle rotelle di panno”- l’ha detto Andrea Camilleri che oggi compirebbe il novantanovesimo compleanno, ma che il 17 luglio 2019 ci ha lasciati
Arianna Mortelliti nipote di Camilleri
Sono stati organizzati eventi e commemorazioni; a ancor di più ce ne saranno il prossimo anno che segnerà il centenario della nascita.
Ma ciò che più piace qui ricordare è la magnifica sorpresa che ci ha fatto la nipote, Arianna Mortelliti, figlia di una delle sue figlie, scrivendo un libro: un romanzo dal titolo Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni che ha riscosso un discreto successo.
E’ bello immaginare che la nipote del grande scrittore Arianna Mortelliti possa calcare le orme del famoso nonno. Ma allo stato è pura immaginazione.
Mentre è realtà che Andrea Camilleri, empedoclino di nascita e romano d’adozione, ha avuto una vena narrativa davvero inesauribile, che ha fatto felici milioni di italiani che, di lui, hanno letto almeno un libro.
La scuola di Favara dedicata ad Andrea Camilleri
A Favara, intanto, c’è stata la prima intitolazione di una scuola alla memoria dello scrittore empedoclino: la cerimonia d’intitolazione -voluta soprattutto dal dirigente scolastico Rosetta Morreale– è avvenuta in pompa magna l’anno scorso, nella giornata del 6 settembre, in occasione del precedente anniversario della nascita. Addirittura c’ stato un annullo filatelico, realizzato da Poste italiane su bozzetto dell’artista Sergio Criminisi, raffigurante il volto dello scrittore siciliano e la scopertura di un mezzobusto in marmo raffigurante lo scrittore realizzato dallo scultore Giuseppe Cacocciola.
Oggi quindi esiste l’Istituto Comprensivo Andrea Camilleri in un Comune a pochi chilometri di distanza dalla città di nascita. E questo Istituto Comprensivo l’anno scorso ha addirittura bandito – in collaborazione con l’Associazione Strada degli Scrittori– il concorso letterario Andrea Camilleri Nel segno del giallo siciliano, rivolto agli studenti delle classi quinte di scuola primaria e agli studenti di scuola secondaria di primo grado delle istituzioni scolastiche della regione Sicilia.
Il Premio Andrea Camilleri per Nuovi Narratori
Oggi, su circuito nazionale, è nato, inoltre, il Premio Andrea Camilleri/Nuovi Narratori, rivolto ad autori e autrici di radiodrammi, racconti brevi, fiabe per bambini e poesie; quattro categorie, ciascuna divisa in due sezioni: una per autrici e autori sotto i 60 anni ed una per quelle/i sopra i 60 anni. Ogni anno un tema diverso, ma sempre collegato alla vita o alle opere di Andrea Camilleri. Per il primo anno il tema è Oltre la ragione. Il Premio è indetto dal Fondo Andrea Camilleri e organizzato e curato da Arianna Mortelliti. Le opere vincitrici saranno pubblicate in un’antologia edita dalla casa editrice Gemma Edizioni. La giuria sarà presieduta dalla scrittrice Tea Ranno.
Per chi vuole saperne di più può cliccare qui (la partecipazione al Premio è possibile sino al 6 gennaio 2025).