Aica informa che “a seguito delle recenti comunicazioni ricevute dalla società Siciliacque S.p.A., si stanno verificando importanti disservizi nella fornitura idrica in diversi comuni della provincia di Agrigento.
Con una nota del 20/09/2024, Siciliacque S.p.A. ha annunciato la sospensione della fornitura elettrica da parte di Enel al campo pozzi di Favara di Burgio, dalle ore 8:00 alle ore 16:00 del 24/09/2024, per consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione.
Questa interruzione ha determinato la sospensione della fornitura idrica nei comuni di Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Montallegro, Porto Empedocle, Realmonte, Ribera, Siculiana, Favara, Aragona e Comitini, oltre a una drastica riduzione dell’erogazione nei comuni di Agrigento e Licata. Di conseguenza, nei giorni successivi si sono verificati slittamenti e limitazioni nella distribuzione.
In data 25/09/2024, Siciliacque S.p.A. ha comunicato di aver riscontrato un guasto presso l’impianto di sollevamento San Biagio Mendolito. La fornitura idrica al serbatoio San Michele di Agrigento e al nodo Voltano di Aragona è stata pertanto interrotta, causando disservizi nei comuni di Agrigento, Aragona, Comitini e Favara con previsione di ripristino della distribuzione idrica nei comuni interessati entro le ore 18:00 del 25 settembre 2024.
Nonostante l’intervento, con una nota del 26 settembre 2024, Siciliacque S.p.A. ha informato di un ulteriore guasto riscontrato presso il sistema di sollevamento della centrale di San Biagio Mendolito, a seguito del ripristino dello stesso. I lavori di riparazione, secondo quando rappresentato, si sarebbero dovuti concludere nella serata del 26 settembre, con ripresa dell’erogazione idrica entro le ore 02:00 del 27 settembre 2024.
Purtroppo, ad oggi, 27/09/2024, nonostante le previsioni di ripristino fornite, i nostri operatori hanno rilevato che la fornitura idrica non è ancora stata ripristinata nei comuni di Agrigento, Aragona, Comitini e Favara, aggravando ulteriormente lo stato di emergenza idrica già in corso negli stessi comuni. La distribuzione dell’acqua sta subendo pesanti ritardi e limitazioni, con gravi disagi per le utenze coinvolte, incluso l’ospedale di Agrigento.
AICA ha formalmente sollecitato Siciliacque S.p.A. affinché venga riattivata la fornitura idrica ai comuni interessati nel più breve tempo possibile, in modo da poter regolarizzare la distribuzione. La normalizzazione del servizio avverrà in base ai necessari tempi tecnici.