In tutto 10 concorsi pubblici per ben 85 posti di dirigente medico negli ospedali di Agrigento, Canicattì, Licata, Ribera e Sciacca; c’è tempo sino al 4 novembre per presentare domanda di partecipazione mediante la piattaforma informatica dell’ASP di Agrigento
Quali sono i concorsi
Si tratta di varie specialità mediche e chirurgiche, della diagnostica e dell’area della sanità pubblica.
Ne avevamo parlato in un precedente servizio del nostro giornale online (cliccare qui per leggerlo) ed adesso è venuto il tempo di presentazione delle domande per i medici interessati.
Si tratta dei seguenti concorsi:
– 22 posti in cardiologia, 14 in medicina interna, 8 in neonatologia e 3 in medicina fisica e riabilitazione (per quanto riguarda l’area medica e delle specialità mediche);
– 13 posti in chirurgia generale e 1 posto in oftalmologia (per quanto riguarda l’area chirurgica e delle specialità chirurgiche);
-7 posti in radiodiagnostica e 5 in patologia clinica (per quanto riguarda l’area della medicina diagnostica e dei servizi);
-10 posti in igiene degli alimenti e della nutrizione e 2 in medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro (per quanto riguarda l’area di sanità pubblica).
Chi può partecipare
Possono partecipare i medici in possesso della specializzazione prevista per ciascun concorso e gli specializzandi iscritti almeno al secondo anno del relativo corso.
Infatti, a conclusione della procedura di selezione, verranno redatte due distinte graduatorie: una con i candidati idonei già specializzati e l’altra con quelli specializzandi.
Ovviamente, verrà utilizzata la prima graduatoria sino alla concorrenza dei posti da coprire. Nel caso in cui la prima graduatoria non risultasse capiente per la copertura di tutti i posti banditi, si utilizzerà la seconda graduatoria ed avranno precedenza -secondo l’ordine di classificazione- i medici che nel frattempo si sono specializzati.
Qualora restassero altri posti banditi e non assegnati, verrà utilizzata la graduatoria degli specializzandi per l’assunzione a termine che verrà poi trasformata a tempo indeterminato a partire dal conseguimento della specializzazione.
Iter concorsuale
Le candidature ai concorsi vanno presentate online tramite la piattaforma informatica dell’ ASP di Agrigento.
La domanda poteva essere presentata già a partire da sabato scorso e comunque c’è tempo sino ad un secondo prima della mezzanotte del 4 novembre prossimo (cliccare qui per accedere alla piattaforma informatica).
La delibera col bando riguardante i 10 concorsi per gli 85 posti disponibili può essere scaricata e letta, cliccando qui.
Dopo la nomina della commissione esaminatrice, il concorso potrà essere espletato e i partecipanti potranno fare le prove di esame: scritta, pratica e orale. Chi supera le tre prove verrà inserito nelle graduatorie di merito (quella principale e quella degli specializzandi) che terrà conto anche dei titoli posseduti e valutati a ciascun concorrente.
La commissione di concorso, ultimati i lavori, trasmette verbali e graduatorie al Direttore Generale dell’ASP che ne delibera l’approvazione, dando mandato all’ufficio delle risorse umane di stipulare il contratto individuale di lavoro coi vincitori del concorso.
Gli auspici
Ovviamente le procedure saranno molto spedite, tenuto conto della carenza d’organico del personale medico nei vari ospedali.
Si spera comunque che partecipino tanti concorrenti e che tutti i posti banditi siano coperti.
Ma l’esperienza passata non induce a previsioni ottimistiche.
Per esempio, il concorso per coprire 31 posti di dirigente medico da assumere nei pronto soccorso degli ospedali di Agrigento, Sciacca, Canicattì, Licata e Ribera si è rivelato un flop, dal momento che si sono presentati soltanto 13 candidati, di cui 3 ancora specializzandi, ovviamente tutti idonei nelle rispettive graduatorie.
L’auspicio è che non vada così in questi concorsi, sebbene il rischio si corra: soprattutto per i posti in cardiologia e in chirurgia.