Il turno conferma l’andazzo che sinora ha caratterizzato il girone I della serie D per quanto riguarda le tre squadre agrigentine.
Akragas
L’Akragas che ha giocato nell’anticipo di sabato ed ha perso fuoricasa, 2-1, con la Città di sant’Agata, resta ultima in classifica e senza compagnie consolatorie.
Qualcuno critica la dirigenza per aver consentito ai senatori della rosa di mandare a casa l’allenatore Rigoli e di far tornare Bonfatto. Come dire: se i giocatori anziché pensare a giocare come vuole l’allenatore, devono pensare a comandare e a giocare come dicono loro…
Ne sapremo di più col prossimo turno, quando all’ Esseneto verrà ospitato il Ragusa che, in caso di sconfitta, verrebbe agganciato dalla squadra di Bonfatto.
Licata
Il Licata, invece, ha dovuto lottare con una delle aspiranti alla promozione nel torneo superiore, ovvero la Reggina che, più di ogni altra, era la squadra favorita ai nastri di partenza. La sconfitta di misura e in campo avversario del Licata ci può dunque stare, ma la classifica piange: un solo punto in più rispetto all’Akragas e penultimo posto in classifica in compagnia dell’Acireale.
Il prossimo turno potrebbe essere quello buono? Chissà… Allo stadio Dino Liotta ci sarà mercoledì la Città di sant’Agata che ha sconfitto l’Akragas e si conferma nell’ attuale suo stato di grazia.
CastrumFavara
Ed infine il CastrumFavara che, allo stadio Bruccoleri, ha dovuto faticare non poco per portare a casa un punto. La Nissa infatti è andata in vantaggio di due goal ed è stata comunque agguantata dalla squadra gialloblu che mercoledì prossimo (c’è il turno infrasettimanale) dovrà recarsi nel campo calabrese di Lamezia Terme, dove incontrerà il Sambiase.
Il CastrumFavara, con 8 punti, ha dietro di se in classifica ben sei squadre, ma si sa che in una sola giornata può cambiare notevolmente il volto della classifica. Il che vale anche con riferimento al posizionamento verso l’alto. Così, se la squadra di mister Infantino dovesse fare il colpaccio mercoledì prossimo, si potrebbe iniziare a pensare al futuro con maggiore serenità.
Ed i presupposti ci sono se il CastrumFavara dimostra di essere non la squadra del primo tempo con la Nissa, bensì quella del secondo tempo.
RISULTATI SETTIMA GIORNATA:
Città di Sant’Agata – Akragas 2 – 1
Acireale- Enna Calcio 1 – 2
Locri – Siracusa 2 – 0
Nuova Igea Virtus – Vibonese 0 -0
Ragusa 1949- Paternò 0 – 0
Reggina 1914 – Licata 1 – 0
Sancataldese – FC Pompei 0 – 0
Scafatese -Sambiase Lamezia 1 – 0
CastrumFavara – Nissa FC 2 – 2
CLASSIFICA SETTIMA GIORNATA:
Scafatese 17, Siracusa 15, Vibonese 14, Reggina 13, Locri 12, Nuova Igea Virtus 11, Città di Sant’Agata 10, FC Pompei 9, Sambiase Lamezia 9, Paternò 9, Enna 9, CastrumFavara 8, Ragusa 7, Nissa 7, Sancataldese 7, Acireale 5, Licata 5, Akragas 4.
PROSSIMO TURNO (mercoledì 23 ottobre):
Akragas- Ragusa 1949
Enna Calcio – Reggina 1914
FC Pompei – Locri
Licata – Città di Sant’Agata
Nissa FC – Sancataldese
Paternò – Nuova Igea Virtus
Sambiase Lamezia 1923 – CastrumFavara
Siracusa – Acireale
Vibonese – Scafatese