Due provvedimenti dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Corbo, stanno facendo discutere a Canicattì, soprattutto i commercianti su aree pubbliche e quelli a posto fisso del mercato settimanale che hanno anche avviato dei sit-in di protesta
Fiera del Rosario e mercato nella zona artigianale
In pratica, il sindaco ha comunicato che la fiera di ottobre (la quale si svolge tradizionalmente in concomitanza della festa del Rosario) ed il mercato settimanale del mercoledì non potevano più svolgersi nel Viale Carlo Alberto.
In altre parole, il sindaco ha reso note delle criticità nella sicurezza, nell’igiene e nella viabilità (rilevate dalla Polizia Municipale e dagli uffici competenti) relativamente allo svolgimento del commercio su area pubblica o del mercato a posto fisso nel viale Carlo Alberto. Pertanto, ha annunciato che la Fiera del Rosario non sarebbe più stata allocata nel Viale Carlo Alberto, bensì si sarebbe dovuta svolgere nella zona artigianale di contrada Bastianella. Qui, anzi, dovrebbe probabilmente svolgersi, nel futuro, pure il mercato settimanale che, nel frattempo, è stato sospeso con apposita ordinanza che può essere scaricata e letta cliccando qui.
Fiera del Rosario col solo luna-park
Ma la Fiera del Rosario (programmata per i giorni 19, 20, 21 e 22 ottobre) è saltata, perché gli operatori commerciali che avrebbero dovuto animarla si sono rifiutati di farlo ed hanno anzi organizzato dei sit-in di protesta. E’ saltata, dunque, ma non del tutto. Perché gli operatori del luna park e i giostrai hanno montato i loro giochi e le loro attrazioni, richiamando (proprio nella zona artigianale di contrada Bastianella) un gran numero di pubblico, soprattutto dai Comuni vicini.
Peccato che nell’area del food (appositamente predisposta dal Comune, affinché venisse occupata, allestita e messa in funzione dagli operatori della somministrazione di alimenti e bevande su aree pubbliche) non c’era nessuno.
In segno di protesta, infatti, i titolari delle licenze di somministrazione di alimenti e bevande su aree pubbliche hanno inscenato dei sit-in che contestavano la nuova scelta dell’area artigianale in luogo della tradizionale area di viale Carlo Alberto.
I commenti sui social
Ma ecco alcuni commenti su facebook sulla zona artigianale con luna park:
“Complimenti un bel posto….sfruttate questo posto favoloso e spazioso” -dice il narese Andrea Dalacchi. E la canicattinese Concy Ferrante afferma: “Ci sono appena stata: un casino di gente.
Zona azzeccatissima per la fiera, purtroppo solo giostre. Avrebbero fatto il botto gli stand e i paninari”. Le fa eco Maria Elena Macc: “tanta gente e viabilità molto più tranquilla rispetto a quando si faceva in via Carlo Alberto”. Ed anche Martina Parla:” Le giostre comodissime, anche nel fare la fila, senza spingerci. Belle proprio”.
Ed ancora, Graziana Curto Pelle: “Bellissima organizzazione, la strada larga permette di camminare comodamente senza calca di gente com’è solitamente. Peccato la mancanza delle bancarelle sarebbe stata una bella fiera”. Eppoi, Sofia Rita Immordino: “Zona perfetta per tutto,molto comoda sarebbe stata spettacolare con la zona da mangiare e le bancarelle (si possono mettere tantissimi tavoli è fare un’area di ritrovo per tutti famiglie e ragazzi)”.
Sono quasi tutti sulla stessa scia gli altri commenti, salvo pochi altri che invece sono contrari.
Il braccio di ferro sindaco-operatori commerciali
Forse sarebbe occorsa una comunicazione più tempestiva e magari un po’ di concertazione e la Fiera del Rosario sarebbe potuta riuscire meglio degli altri anni, con la presenza delle varie bancarelle e dell’area food?
Probabile, ma intanto Il braccio di ferro tra amministrazione comunale, da un lato, e commercianti su aree pubbliche e a posto fisso del mercato settimanale, dall’altro lato, è tuttora in corso e probabilmente sarà destinato a continuare.
Della sospensione del mercato del mercoledì, ci occupiamo in altro servizio del nostro giornale (si può cliccare qui per leggerlo).