Non solo da Palermo, ma anche da Catania ci saranno i voli diretti per New York (andata e ritorno) per l’intera durata della stagione estiva
I voli estivi diretti da e per Palermo
Com’è noto, in estate, ci sono due voli settimanali diretti da Palermo per New York, e viceversa, a cura della compagnia di volo Neos del gruppo Alpitour.
Dei due voli, il primo decolla dall’aeroporto J.F. Kennedy di New York alle ore 17:00 locali, ogni sabato, e arriva alle ore 7:20 dell’indomani all’aeroporto Falcone-Borsellino di Punta Raisi, da dove riparte per New York alle ore 11:25 locali per atterrare in suolo statunitense alle ore 14:50 locali (ovviamente, bisogna tener conto della differenza di 6 ore di fuso orario tra USA e Italia, che vanno aggiunte venendo a Palermo e sottratte andando a New York).
Il secondo volo parte ogni lunedì da New York e arriva all’aeroporto di Palermo-Punta Raisi il martedì, per ripartire e raggiungere di nuovo a New York con gli stessi orari AR dell’altro volo.
La prossima stagione estiva, peraltro, ci sarà una terza rotta, sempre a cura della Neos.
I voli diretti da e per Catania
La compagnia americana Delta Airlines ha invece ufficializzato il lancio di una rotta quotidiana dall’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania-Fontanarossa al J.F. Kennedy di New York e viceversa, per un totale di 7 voli A.R. settimanali.
Ciò consentirà di valorizzare lo scalo etneo, favorendone lo sviluppo ed offrendo straordinarie occasioni di crescita economica e turistica soprattutto a Taormina e Siracusa, ma anche ad Agrigento.
I nuovi voli della United Airlines
Inoltre, saranno attivi (sempre in estate) i voli della United Airlines che collegheranno Palermo a Newark, uno dei tre principali aeroporti degli States, per ben tre volte a settimana.
In tutto tredici voli diretti settimanali, dunque, a partire da maggio 2025, avvicineranno di più la Sicilia agli Stati Uniti d’America.
L’attrattività della Sicilia
Tutto ciò dimostra come la Sicilia possa essere attrattiva dal punto di vista turistico e culturale, tenuto anche conto che negli States vivono molti emigrati siciliani di seconda e terza generazione. Anche gli scali di Palermo e Catania vivranno opportunità di sviluppo, consentendo anche alla nostra terra di poter crescere economicamente, confermandosi peraltro quale punto strategico per il trasporto aereo internazionale nell’area del Mediterraneo.