A Favara anche la promozione vaccinale anti-influenza
Sabato 26 ottobre, dalle ore 19:00 alle ore 22:00, a Favara sarà allestito un apposito stand per la promozione vaccinale e per gli screening oncologici. L’iniziativa è della Commissione Pari Opportunità del Comune di Favara, in collaborazione con il Dipartimento Prevenzione dell’ASP, di cui è referente la d.ssa Girolama Bosco, e con il Centro Gestionale Screening dell’ASP medesima, di cui è referente la d.ssa Angela Matina.
Nello stand -allestito all’insegna dello slogan “La tua salute la nostra priorità”- sarà possibile prenotarsi non solo per la vaccinazione antinfluenzale ma anche per la mammografia bilaterale, il Pap/Hpv Dna test e la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Racalmuto in rosa
Lunedì 28 ottobre, dalle 9:00 alle 12:00, presso il Consultorio Familiare di Racalmuto, in via Garibaldi, si potrà ritirare l’invito per effettuare la mammografia (tutte le donne dai 50 ai 69 anni) e ci si potrà prenotare per il Pap/Hpv Dna test (donne 25-64 anni) e la ricerca del sangue occulto nelle feci (donne 50-69 anni).
L’iniziativa è denominata “Racalmuto in rosa” e si svolge all’insegna dello slogan “Prevenire è vita” e nell’ambito del programma ASP “Ottobre Rosa”.
Essa è organizzata dal Comune di Racalmuto, in collaborazione con l’UOC di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale di Agrigento, diretta dalla d.ssa Maria Rita Falco Abramo, l’UOC Consultorio Familiari, diretta dal dott. Domenico Costa, dal centro Gestionale Screening dell’ASP, diretto dalla d.ssa Angela Matina, e dal ginecologo del Consultorio Familiare di Racalmuto, dott. Giovanni Scalabrino.
L’importanza degli screening
Negli ultimi decenni, la diagnosi precoce del cancro ha assunto un ruolo cruciale nella lotta contro questa malattia. Gli screening oncologici rappresentano una strategia fondamentale, in particolare per le donne, poiché consentono di individuare patologie in fase iniziale, migliorando notevolmente le possibilità di cura e sopravvivenza.
Gli screening oncologici sono test e procedure diagnostiche che mirano a identificare il cancro o le sue fasi precoci, prima che si manifestino sintomi evidenti. Tra gli screening più comuni per le donne ci sono quelli di cui è curata la promozione a Favara e Racalmuto:
- Mammografia: fondamentale per la prevenzione del cancro al seno, raccomandata a partire dai 40 anni.
- Pap test: utilizzato per rilevare anomalie nelle cellule cervicali e prevenire il cancro del collo dell’utero.
- Colonscopia: utile per la prevenzione del cancro al colon-retto, consigliata a partire dai 50 anni.
Donne e tumori
Gli screening oncologici sono necessari per la donna perché consentono il conseguimento dei seguenti obiettivi:
- Diagnosi precoce: Molti tumori femminili, come quelli al seno e alla cervice, sono più trattabili quando diagnosticati precocemente. La diagnosi tempestiva aumenta significativamente le probabilità di successo delle terapie.
- Riduzione della mortalità: La mortalità per cancro è diminuita negli ultimi anni grazie agli screening regolari. Ad esempio, la mammografia ha contribuito a ridurre i decessi per cancro al seno.
- Consapevolezza e educazione: Partecipare a programmi di screening aumenta la consapevolezza riguardo ai fattori di rischio e ai sintomi da monitorare. Le donne diventano più informate sulle proprie condizioni di salute e sull’importanza della prevenzione.
- Accesso a trattamenti preventivi: In caso di risultati anomali, gli screening possono portare a interventi preventivi, come la rimozione di polipi durante una colonscopia, che possono prevenire lo sviluppo di tumori.
Barriere agli screening
Nonostante i benefici, esistono due barriere che possono ostacolare l’accesso agli screening oncologici per le donne:
- barriere culturali: In alcune comunità, ci sono stigmi associati alla salute riproduttiva e al cancro, che possono dissuadere le donne dal sottoporsi a controlli.
- ignoranza e disinformazione: La mancanza di conoscenza riguardo all’importanza degli screening può portare le donne a non effettuare controlli regolari.
Occorre pertanto superare queste eventuali barriere, perché gli screening oncologici rappresentano un’alleanza fondamentale nella prevenzione e nel trattamento dei tumori femminili.
Investire nella salute delle donne
È essenziale promuovere la consapevolezza sull’importanza di questi test, affrontare le barriere esistenti e garantire che tutte le donne abbiano accesso a cure preventive di qualità. ed è questo ciò che sta facendo l’ASP di Agrigento che continuerà a promuovere iniziative analoghe a quelle di Favara e Racalmuto negli altri Consultori Familiari della provincia di Agrigento.
Investire nella salute delle donne significa investire in un futuro più sano per tutti.
La diagnosi precoce può fare la differenza: non bisogna aspettare; occorre fare lo screening e a Favara e Racalmuto viene attualmente data un’ agevole opportunità.
