Ieri, giovedì 24 ottobre, al Circolo Ufficiali di Palermo, il dottore Giglio circondato dall’affetto dei figli Antonella, Rosanna, Francesco Paolo, Rita, dai nipoti e pronipoti e amici, oltre autorità e ai rappresentanti dell’UNUCI e ANAI, ha festeggiato il traguardo dei 100 anni d’età.
Il Cav. Dott. Francesco GIGLIO è nato a Palermo il 24 ottobre 1924. Ha studiato e si è laureato in Giurisprudenza nell’Università di Messina nel 1946.
Nel 1948 presta servizio militare presso gli Autieri come Ufficiale di Complemento e dopo il congedo ad oggi partecipa e segue le varie attività dell’associazione Autieri e dell’Unuci.
Lascia la divisa di ufficiale e supera il concorso indetto dal Ministero dell’Interno per Segretario Generale e nel 1950 inizia la brillante carriera rappresentando lo Stato nei piccoli Comuni del sud, prima della provincia di Messina poi in quella di Palermo e Caltanissetta (Corleone, Misilmeri, Gela. Negli anni 70 nei capoluoghi come Ragusa, Trapani.
Nel 1980 si trasferisce al nord nel Comune di Como.
Rientra in Sicilia per assumere l’incarico di Segretario Generale della Provincia di Messina.
Nel 1987 riceve l’onorificenza di Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica Italiana.
Disponibile anche dopo la pensione viene inviato dal Ministero dell’Interno ad Amministrare, come Commissario Straordinario, i Comuni sciolti per rischio di infiltrazioni mafiose e in seguito è Giudice di Pace a Palermo.
Tutti i giorni non inizia la sua giornata senza aver letto, senza occhiali, il suo quotidiano preferito che poi, dopo aver evidenziato gli articoli di interesse per figli, nipoti e pronipoti, conserva gelosamente insieme alle copie arretrate.
Segue con attenzione le varie edizioni dei Tg, per poi passare alla sua vera passione la lettura di libri fino a tarda notte.
Ieri, dicevamo, circondato dall’affetto dei suoi cari e dei suoi amici ha festeggiato una delle sue tante tappe, i cento anni, alle quali ne seguiranno tante altre per un uomo di grande tempra e giovane dentro come il dottore Francesco Giglio.
Al dottore Giglio, ai suoi familiari e, in particolare, al figlio Francesco Paolo, che ci collabora da Palermo, gli auguri della redazione di SiciliaOnPress.