L’imprenditoria femminile e giovanile guadagna sempre più visibilità e influenza, concorrendo in modo significativo allo sviluppo economico locale.
Nell’anno 2023, per esempio, alla Camera di Commercio di Agrigento risultano registrate -sebbene non tutte siano attive- 1.056 imprese femminili e giovanili. E, tra queste, c’è una realtà imprenditoriale che ha recentemente registrato una notevole espansione, rinnovando cospicuamente la propria attività ed estendendola con nuove sedi operative.
E’ la realtà imprenditoriale rappresentata dalle sorelle Giovanna e Luigina Morello, la cui attività (che consiste prevalentemente nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di ceramiche, rubinetterie, arredo bagno, parquet, porte, edilizia e idraulica) è un faro di innovazione e intraprendenza.
Il mercato in trasformazione
Giovanna e Luigina Morello hanno scelto di restare nella loro terra di origine e hanno qui investito convintamente, rinnovando la sede centrale dello stabilimento commerciale prospiciente la strada statale Naro-Camastra ed aprendo due nuovi punti vendita a Canicattì (l’anno scorso) e al Villaggio Mosè (pochi mesi fa).
Una storia di coraggio imprenditoriale, ma anche di passione lavorativa che ha portato le due ragazze a scelte significative d’investimento in un settore commerciale che sta vivendo una fase di trasformazione.
L’emergere di nuove esigenze da parte dei consumatori e l’attenzione crescente per la qualità dei materiali e del design stanno aprendo opportunità nuove ed interessanti e le sorelle Morello hanno saputo cogliere queste tendenze, proponendo prodotti di alta qualità che rispondono alle necessità di una clientela sempre più esigente.
Inoltre, la loro determinazione, unita a un approccio innovativo e sostenibile, non solo contribuisce alla crescita economica del territorio, ma offre anche un modello di riferimento per le nuove generazioni di imprenditori.
Una storia di passione e dedizione
Giovanna e Luigina, giovani e dinamiche, hanno intrapreso questa avventura imprenditoriale con l’obiettivo di rinnovare il mercato locale.
La loro passione per l’arredo e il design, unita a un’attenta analisi delle richieste del mercato, ha portato alla creazione di un’azienda che non solo offre prodotti, ma anche consulenze personalizzate per i clienti.
La loro filosofia si basa sulla convinzione che ogni progetto debba essere unico e rispecchiare la personalità di chi deve viverne la sua realizzazione concreta.
Innovazione e sostenibilità
Guardando al futuro, le sorelle Morello hanno in programma di espandere la loro gamma di prodotti e servizi.
Intanto, hanno avviato pure l’e-commerce per raggiungere un pubblico più vasto, in modo da rispondere alle esigenze di quella clientela che predilige lo shopping online ed a quelle della clientela fuori dalla Sicilia e addirittura dell’estero.
Ma uno dei punti di forza dell’azienda delle sorelle Morello è l’attenzione per la sostenibilità.
In un contesto globale in cui la questione ambientale è sempre più urgente, Giovanna e Luigina hanno infatti scelto di collaborare con fornitori che adottano pratiche eco-sostenibili.
Inoltre, la loro proposta include anche materiali naturali e riciclabili, contribuendo così a un commercio più responsabile e rispettoso dell’ambiente.
Futuro e prospettive
Il successo delle sorelle Morello non sarebbe stato possibile senza il supporto delle comunità locali.
La loro attività ha saputo infatti creare sinergie con imprenditori artigianali e liberi professionisti dell’hinterland, promuovendo un network di collaborazione che può favorire la crescita reciproca, in un contesto provinciale dove le imprese femminili e giovanili -in base ai dati dell’anno 2023-costituiscono appena il 10,2 % delle imprese totali, registrando peraltro un decremento dell’8,6% rispetto all’anno 2022.
Il contesto provinciale fa odiernamente auspicare un maggior e migliore impegno delle politiche a favore dell’imprenditorialità giovanile, oltre che femminile.
In tali prospettive, va sottolineato come l’azienda delle sorelle Morello rientri nel ristretto novero di imprese femminili dell’agrigentino che hanno un numero di addetti compreso tra 10 e 249, mentre la stra-grande maggioranza delle imprese femminili (ben 10.057) conta un numero di addetti non superiore a nove.
Le sorelle Morello, in ultima analisi, rappresentano un esempio ispiratore di come l’imprenditoria femminile e giovanile possa fare la differenza nell’ambito locale.
Il loro viaggio dimostra che, con passione e impegno, è possibile convertire le sfide in opportunità.