Ieri sera, Palazzo Bellacera di Comitini ha ospitato la presentazione del libro “Lublino, Leopoli, Racalmuto” scritto da Enzo Sardo ed edito da Armando Siciliano Editore
L’evento, coordinato brillantemente da Salvatore Picone, ha visto la partecipazione della docente universitaria Gabriella Portalone, che ha curato la presentazione del libro, e di Giovanni Tesè, il quale ha offerto spunti di riflessione sul testo
Luigi Nigrelli, sindaco di Comitini, ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e della comunità locale, accogliendo con entusiasmo la presenza dell’autore e evidenziando il valore del libro nel promuovere il dialogo interculturale.
Gabriella Portalone ha messo in luce i temi centrali dell’opera di Enzo Sardo, che esplora la possibilità di amicizie e di scambi culturali tra persone e comunità distanti tra loro, ma vicine laddove si consideri il valore del dialogo e della pace, a fronte delle guerre, delle epidemie, delle catastrofi che attanagliano il mondo.
Gabriella Portalone ha inoltre evidenziato la capacità dell’autore di tessere una narrazione che è tanto personale quanto universale.
Giovanni Tesè ha arricchito la discussione con un’analisi critica dell’opera, che -pure- costituisce un viaggio emotivo, che invita a scoprire le storie di vita che si nascondono dietro ogni luogo e nelle persone che lo abitano.
Enzo Sardo ha condiviso le sue motivazioni e il processo creativo che ha portato alla scrittura di questo libro, raccontando anche le esperienze personali che lo hanno ispirato e l’importanza di esplorare le radici culturali per costruire ponti tra diverse realtà.
“Lublino, Leopoli, Racalmuto” è l’ennesima opera di Enzo Sardo che, nel passato, ha pubblicato, per i tipi di Salvatore Sciascia Editore, i seguenti libri: Racalmuto Storia Arte e Cultura (2009); L’Europa e Gaetano Martino un lungo cammino verso la pace (2010); I cattolici popolari tra Etica ed Estetica (2011); La Chiesa Madre di Racalmuto: equità e solidarietà (2014); Regalpetra e le sue parrocchie (2016); Monsignor Cataldo Naro, un apostolo del nostro tempo (2017); Leonardo Sciascia, il vero Nobel della cultura europea (2019).