Riceviamo e pubblichiamo
“C’è ancora chi gioca a creare confusione e tensioni sul tema del pagamento delle fatture delle imprese che gestiscono il servizio di igiene ambientale. Ed è un dispiacere, purtroppo, dover chiarire alcuni aspetti e intervenire in un dibattito delicato e che riguarda tanti lavoratori.
Questa amministrazione, con enormi sacrifici, ha finora provato a garantire gli impegni per poter assicurare lo stipendio ai netturbini.
Solo un mese fa abbiamo versato quasi un milione di euro e altri 250mila euro eravamo pronti a versare a breve come acconto, ma abbiamo ricevuto un secco rifiuto.
Al momento del nostro insediamento le fatture arretrate erano già sei e ci siamo fatti carico di garantire il corrente recuperando anche una fattura e mezza di arretrato.
Oggi a rendere più difficile la situazione per le imprese è anche la decisione incomprensibile del consiglio comunale di bocciare il Pef nei mesi scorsi, che ha bloccato la possibilità per le aziende di ottenere delle somme che dovevano essere anticipate dalle banche.
Speriamo a breve che anche questa fase venga superata, ma continuo a invitare tutti a evitare le polemiche e a cercare il bene della città”.
Lo dichiara il sindaco di Favara Antonio Palumbo