Palumbo giustifica e nega persino l’esistenza dell’aria e allora è opportuno fotografare e documentare tutto.
Meglio pubblicare le foto. Meglio affidare la storia di una città che affonda alle immagini.
“Nelle immagini – dice il consigliere comunale Alessandro Pitruzzella – possiamo osservare chiaramente lo stato di degrado e abbandono in cui versa la Villa Comunale Giovanni Paolo II, uno spazio che una volta rappresentava un punto di incontro e relax per i cittadini. Attualmente, invece, la villa si trova in condizioni di totale abbandono, con strutture danneggiate, panchine rovinate e sporcizia che compromette la vivibilità del parco.”
“Questo luogo pubblico, pensato per offrire ai cittadini un’area verde per passeggiate e momenti di svago, ora trasmette una sensazione di desolazione. La mancanza di manutenzione ordinaria ha portato non solo a un degrado estetico, ma anche a problemi di sicurezza: marciapiedi dissestati, giochi per bambini arrugginiti e inagibili.”
“La situazione della Villa Comunale Giovanni Paolo II è un chiaro esempio di come l’incuria possa trasformare un bene comune in un’area inutilizzabile e persino rischiosa. È urgente un intervento da parte delle autorità locali per riportare la villa alla sua funzione originaria di spazio sicuro e accogliente per la comunità – conclude Pitruzzella- attraverso un piano di riqualificazione che includa la pulizia, il restauro delle strutture danneggiate e il ripristino delle aree verdi.”