L’accordo richiama il protocollo nazionale già stipulato tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e il Presidente della Croce Rossa Italiana.
Questo rinnovo conferma il già consolidato rapporto di collaborazione ed è finalizzato ad accrescere la sinergia tra la Guardia Costiera e la Croce Rossa Italiana in caso di intervento, al fine di aumentare la possibilità di salvezza dei fruitori del mare in caso di sinistri marittimi. Il Protocollo d’intesa prevede che, nel periodo estivo, il personale della Croce Rossa Italiana intervenga a bordo della motovedetta S.A.R. – adibita al soccorso e salvataggio in mare, in servizio 24 ore su 24 – ovvero a bordo del mezzo nautico della Croce Rossa eventualmente disponibile, in operazione congiunta con l’unità navale della Guardia Costiera, in attività di soccorso della vita umana in mare.
L’intervento congiunto della Guardia Costiera e della Croce Rosse Italiana, oltre a fornire assistenza alle persone che necessitano di cure sanitarie in mare, vedrà impegnato il personale in periodiche esercitazioni a mare, per garantire un costante aggiornamento e il mantenimento degli standard operativi di intervento. Nel documento, inoltre, viene stabilito che la Croce Rossa Italiana e la Guardia Costiera potranno scambiare le proprie competenze professionali, svolgendo corsi di addestramento al personale dell’altro ente, allo scopo di migliorare il livello di formazione degli equipaggi e degli operatori.
Tale importante attività si inserisce nel più ampio obiettivo nazionale finalizzato alla tutela della salvaguardia della vita umana in mare che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, in particolare nell’ambito della stagione balneare nell’ambito del progetto denominato “Mare Sicuro”.