Riceviamo e pubblichiamo
Ogni anno il primo maggio ha un rovescio della medaglia, alla leggerezza del momento conviviale tra amici o in famiglia si contrappone l’atra realtà del lavoro che non c’e’. Quest’anno, a causa della pandemia, la realtà è ancora più seria; e se lo è a livello mondiale e livello italiano, nel nostro estremo sud è da tragedia. Non dobbiamo però abbandonare i pensieri positivi e pensare che non si possa risorgere e ricostruire. A Favara bisogna fare squadra e lavorare nella consapevolezza che il potenziale della provincia nella quale viviamo è alto. Deve coesistere una collaborazione perpetua tra la politica, gli imprenditori e le associazioni di categoria. Deve esserci sinergia e una “cometa” da seguire che è il rilancio economico dei settori che sono i cardini della nostra terra.
Per tutto ciò detto, rilancio il mio appello alla politica locale: sediamoci attorno ad un tavolo e cerchiamo soluzioni ai problemi atavici che oggi con il coronavirus sono diventati macigni.
Noi ci siamo, vogliamo augurarci che ci sia anche chi ha il dovere di esserci.
Antonio Moscato