L’attività, svolta all’interno dell’area portuale di Porto Empedocle, è stata finalizzata ad una serie di controlli sul rispetto delle norme del Codice della strada, del Codice ambientale e relativamente agli aspetti in materia di sicurezza delle navi e degli impianti portuali.
Il personale della Capitaneria di Porto Empedocle, unitamente al personale della Polizia Stradale, sono stati impegnati su un’intensa attività di prevenzione e controllo su mezzi e persone in arrivo ed in partenza con i traghetti e l’aliscafo da e per le Isole Pelagie. Sono stati effettuati controlli ed ispezioni ai mezzi che trasportano pescato in arrivo dalle Isole di Lampedusa e Linosa, con l’obiettivo di controllare l’intera filiera ittica e garantire che sulle tavole degli italiani arrivino prodotti idonei al consumo e non potenzialmente pericolosi per la salute umana. Per quanto attiene il controllo sulla tracciabilità filiera ittica, sono stati ispezionati due vettori che contenevano in totale 6532 kg di prodotto ittico risultato regolarmente etichettato e tracciato.
In tema ambientale gli agenti operanti hanno elevato due verbali amministrativi per un totale di 6.200 euro a due automezzi che effettuavano trasporto professionale di rifiuti solidi urbani senza il prescritto formulario di identificazione, non osservando le vigenti normative in materia ambientale. L’operazione rientra nelle vaste attività di controllo, poste in essere dalla Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, al Comando del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, finalizzate ad esperire capillari controlli per quanto concerne tutta l’attività di sicurezza portuale, ambientale e di monitoraggio della filiera ittica, nonché la deterrenza di tutte quelle attività illecite che possano verificarsi, sia all’interno delle aree portuali, sia lungo tutto il litorale di giurisdizione.
Attività che proseguirà nei prossimi giorni per:
- verificare la sicurezza portuale e ambientale mediante sopralluoghi congiunti con le altre forze di polizia al fine di concentrarsi sui propri settori di competenza e rendere i controlli sempre più efficaci e completi;
- tutelare il consumatore finaleverificando che il prodotto ittico sia conforme ai requisiti di legge per quanto attiene alla tracciabilità e all’etichettatura, in contrasto al fenomeno della contraffazione delle etichette.