Lettera firmata
Uno Stato viene giudicato più o meno efficiente da come gestisce l’Economia generale, con particolare riferimento alla organizzazione dei Ministeri della Salute, della Scuola e della Giustizia. Ad ogni momento di crisi economica a soffrire sono i servizi essenziali, in modo particolare la Sanità, il cui budget non è mai sufficiente per soddisfare i bisogni primari dei cittadini. Ad aggravare il problema succede pure, come nel Distretto Sociosanitario D1 di Agrigento, che i fondi assegnati non vengano spesi: è il caso dei finanziamenti per la realizzazione dei Progetti previsti dalla Legge “ Dopo di noi”, giacenti presso l’Assessorato Regionale alla Famiglia e relativi agli anni 2016, 2017, 2018 e 2019. L’uomo per potersi sviluppare e dare il proprio contributo alla Società, deve essere prima di tutto in buona salute, garantita da un apparato organizzativo del settore efficiente per rispondere ai bisogni di ogni singola persona. Questo è quello che serve per i cittadini cosiddetti normali o normodotati, per i disabili bisogna organizzare con molta cura un servizio più efficace, perché trattasi di persone bisognose di maggiori attenzioni. In mancanza di una particolare sensibilità, le loro condizioni si aggravano a volte irrimediabilmente.
Sono G.P. e parlo di assenza di sensibilità verso mio figlio disabile, da parte del Distretto D1 di Agrigento, a cui ho inoltrato la domanda per la messa a punto di un Progetto secondo la Legge “ Dopo di noi “ nell’anno 2018. Ognuno di noi, parlando dei propri figli, vorrebbe citarne le qualità fisiche ed intellettive, i loro successi, parlare delle loro carenze e dei loro bisogni è molto difficile, per una sorta di timidezza che le famiglie hanno, quasi a volere nascondere una realtà di disagio. Questo atteggiamento, secondo me è sbagliato! Bisogna, invece, gridare e pretendere il più possibile, perché i disabili hanno bisogni maggiori degli altri. Esprimo con amarezza queste riflessioni perché le condizioni di mio figlio si sono aggravate certamente per il mancato intervento, come risulta da certificazione in mio possesso e giacente anche negli uffici preposti del Distretto D1.
Il caso che mi riguarda sarà sottoposto al vaglio dei legali, non tanto per un risarcimento, quanto per far sì che nel futuro si possa essere più attenti e solerti nei riguardi dei disabili. Migliorare sarà difficile, per qualcuno forse un sogno. Nella mia lunga esperienza di vita ho visto tanti sogni di singole persone rimanere tali, ma ho visto pure il sogno di un uomo solo trasformarsi nel sogno di molti e diventare realtà.
