di Daniele Morgante
Sono oltre mille i palermitani di fede musulmana che si sono radunati presso il Foro Italico Umberto I di Palermo, uno dei punti panoramici più famosi del capoluogo siciliano, per festeggiare e pregare insieme. Tutti riuniti per l’Eid Al-Adha, la “Festa del Sacrificio a Dio”, una delle più importanti e sentite dalla comunità per il suo forte valore solidale e che prevede di donare degli alimenti, tradizionalmente carne caprina e bovina, ai poveri della città.
I fedeli si sono ritrovati nell’assoluto rispetto delle norme e delle indicazioni anti-coronavirus: ognuno con il proprio tappetino delle preghiere e mascherina sul volto. Alla cerimonia presente anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, insieme ad altre importanti personalità palermitane legate o meno con il mondo islamico. “Nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, anche quest’anno i musulmani di Palermo si sono dati appuntamento al Foro Italico per i festeggiare l’Eid Al-Adha, una festa particolarmente significativa per il suo forte legame col tema della solidarietà –ha comunicato il sindaco – questa emergenza sanitaria ci ha ricordato l’importanza della tutela della salute propria e degli altri; ci ha ricordato l’importanza di affrontare insieme, come comunità solidale, i momenti di difficoltà. Palermo ha affrontato così la pandemia, anche grazie al grande sforzo solidale della comunità islamica.”
All’evento partecipazione di musulmani di ogni nazionalità: senegalesi, pakistani, tunisini, bengalesi, italiani, riuniti pacificamente per celebrare la loro cultura e la loro religione. Fra loro anche Alamin Md, uno dei componenti della Consulta delle culture di Palermo, organo che ha contribuito a organizzare l’evento, che in merito ai riusciti festeggiamenti si esprime dicendo come “A Palermo è ormai una tradizione festeggiare questa giornata. Sono ormai 20 anni che ci riuniamo. Quest’anno ovviamente – continua Alamin Md – l’emergenza sanitaria ha imposto delle regole che abbiamo invitato tutti a rispettare. Un momento importante per tutta la comunità musulmana di Palermo”
I festeggiamenti tuttavia non hanno avuto luogo solo a Palermo: anche altri importanti centri delle comunità islamiche siciliane come ad esempio Siracusa dove, come ormai da tradizione, ci si è riuniti per la rituale celebrazione presso parcheggio Talete ad Ortigia, nel cuore del centro storico della città. Anche qui tutti muniti di tappetino personale e mascherina, mantenendo rigorosamente le giuste distanze.