“Il capitano Mario D’aleo, l’appuntato Giuseppe Bommarito e il carabiniere Pietro Morici erano esponenti dell’Arma di cui andare fieri. Il loro senso del dovere, pagato con la vita, era encomiabile. La memoria di eroi come loro va tutelata. Per questo, ancora una volta, ricordiamo il loro sacrificio, nel rispetto di tre uomini dello Stato, vittime innocenti della mafia”.
Sonia Alfano (Presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia) ricorda Mario D’Aleo, Giuseppe Bommarito e Pietro Morici, a 30 anni dalla loro uccisione, avvenuta a Palermo il 13 giugno del 1983.