Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Favara al giornalista Massimo Pullara.
L’istituto della “cittadinanza onoraria” – si legge nella proposta di deliberazione consiliare – benché non disciplinato da specifica regolamentazione dell’Ente, costituisce un riconoscimento onorifico per chi, non essendo iscritto all’anagrafe della popolazione del Comune, si sia distinto per motivi diversi, con riferimento ai Principi e ai valori di Comunità, per impegno e opere.
L’attribuzione della “cittadinanza onoraria” testimonia e interpreta i sentimenti di un’ intera collettività pertanto essa non può che essere ricompresa tra le competenze del Consiglio comunale.
Per questa ragione Anna Alba ha proposto di conferire la cittadinanza onoraria del Comune al giornalista Massimo Pullara “quale doveroso riconoscimento ad un figlio di Favara, mai iscritto all’Anagrafe cittadina, nato e cresciuto in una grande Città che si è distinto nel panorama giornalistico radio-televisivo siciliano”
La Cittadinanza Onoraria vuole essere anche un riconoscimento ai sei fratelli Pullara (uno dei sei è il nonno di Massimo) che, trasferitesi nel capoluogo di regione sono stati capaci, con le difficoltà iniziali del caso, di farsi valere operando in un tessuto socio-economico ben diverso da quello di origine.
Di seguito il curriculum vitae di Massimo Pullara valutato ai fini del conferimento della Cittadinanza onoraria del Comune di Favara:
“Il Sig. Massimo Pullara, nato il 25/06/1965 a Palermo, è un giornalista professionista;
– dal 1992 ad oggi, dipendente della testata TGS (Telegiornale di Sicilia) di Palermo: tra le più importanti e prestigiose emittenti televisive e radiofoniche del panorama siciliano;
– gia’ docente, nel 2007 e 2008, del Master in Giornalismo Professionale (teoria e tecnica del linguaggio radiotelevisivo) presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo;
– tutor, dal 2004 al 2007, presso la Scuola di Giornalismo della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo;
– vincitore, nel 2008, del Premio giornalistico “Tonino Giudici” riservato al giornalismo locale sezione politica-cronaca;
– vincitore, nel 1994, del Premio “Paoli Borsellino” istituito dall’Università Lumsa di Roma e patrocinato dalla Presidenza Del Repubblica;
– Vicepresidente della Commissione Motoristica dell’automobile Club d’Italia di Palermo dal 2917 al 2019;
– consigliere comunale del Comune di Palermo dal 2012 al 2017;
– componente, dal 2015 al 2017, della V Commissione consiliare (Cultura, Pubblica. Istruzione, Turismo, Sport, Decoro Urbano) e
componente della Commissione Speciale Garanzia e Trasparenza;
– componente della I Commissione consiliare (Affari Istituzionali, Regolamenti, Affari Legali, Polizia Municipale, Traffico, Decentramento) dal 2014 al 2015;
– componente della famiglia Pullara di Favara che, nel lontano 1920, lasciò la città di origine per trasferirsi, prima, a Porto Empedocle e, subito dopo, a Palermo, con 6 fratelli che seppero raggiungere posizioni lavorative di grande prestigio come funzionari dello Stato e anche nel settore del Commercio visto che uno dei fratelli, nel 1947, fondò la storica società Salamone e Pullara di Palermo, leader in tutta la Sicilia nella vendita di materiali da costruzione.
L’attribuzione della suddetta cittadinanza onoraria avverrà mediante consegna di una pergamena in occasione, se la situazione emergenziale lo consentirà, di una pubblica cerimonia la cui data verrà stabilita.