Il sindaco Miccichè esprime – sulla propria pagina Facebook – i sentimenti suscitatigli dagli atti vandalici di cui è stata fatta oggetto la Casa natale del Premio Nobel agrigentino.
Apprendo con grande amarezza – scrive il primo cittadino – la notizia dell’inqualificabile gesto compiuto in danno della casa natale di Luigi Pirandello.
La mancanza di rispetto verso un luogo dove ha emesso il primo vagito uno scrittore che tanto lustro ha dato al teatro, alla letteratura ma ancora di più a questa terra significa non rispettare questa terra e tutti i suoi abitanti.
Solo chi è privo di cultura e di rispetto per questo popolo e per la sua storia, può offendere con un’azione così rozza e senza alcun valore, il luogo simbolo del drammaturgo insignito con il premio Nobel per la letteratura e al quale sono stati intitolati un teatro, una piazza, una via e tante rassegne e premi teatrali.Un luogo che è anche attrazione turistica, mèta ogni anno di tantissimi visitatori.
Ma gli agrigentini sono altro e sanno andare oltre. Ripuliremo e ricostruiremo e andremo avanti, a testa alta, per portare avanti le nostre tradizioni migliori.
In qualità di sindaco di Agrigento e componente del Consiglio del Parco Archeologico chiederò l’istallazione di telecamere all’estero della struttura che dev’essere meglio illuminata e più sicura per evitare in futuro di altri gesti come quello scoperto ogg