“Qualsiasi decisione si prenda, ci sarà sempre un punto di vista diverso e per questo alcune persone non saranno d’accordo” – afferma il sindaco Miccichè –
“Le capisco- continua- e in democrazia tutti abbiamo la possibilità di esprimere il nostro dissenso. Ma chi amministra deve seguire gli interessi generali e garantire soprattutto la vita, la salute e la sicurezza del popolo che amministra.
Oggi, dopo avere sentito i miei assessori, ho emesso un’ordinanza per chiudere le scuole elementari e la scuola media inferiore. Chi può continuerà la didattica a distanza. Ma IN PRESENZA NO. E’ TROPPO RISCHIOSO. Proprio oggi allo screening del “drive in” nel piazzale Caos, altri due bambini, uno di scuola elementare e uno di scuola media inferiore, sono risultati positivi. Essendo asintomatici lunedì sarebbero andati regolarmente in classe e avrebbero contagiato in breve compagni e insegnanti. E questi a loro volta avrebbero contagiato i parenti.
Ma c’è anche l’assembramento all’entrata e all’uscita della scuola.
In questi ultimi giorni -aggiunge- ho firmato altre due ordinanze, per asili nido, materne e ludoteche. Non si possono contingentare bambini piccoli che toccano tutto e si toccano tra loro.
Bisogna fare qualche sacrificio – conclude il primo cittadino – Tutti dobbiamo farlo. Nell’interesse della loro vita, della nostra e di quella dei nostri cari. Ci sarà tempo per tornare alla normalità. Ma non è adesso.”