Conclusosi ieri sera, alle 20,30, presso la Chiesa Madre di Favara ,con la familiare accoglienza dell’Arciprete don Mimmo Zambito, il 2° ciclo di incontri sul Bene Comune promosso dall’Area Padre Pino Puglisi del Consiglio Pastorale Cittadino coordinata dal Dr. Gaetano Scorsone.
Dopo aver approfondito l’importanza di alcuni valori attraverso cui il Bene Comune si sviluppa e si rafforza in una comunità, anche attraverso la testimonianza di laici impegnati a diverso titolo e con la realizzazione di vignette artistiche a tema, in un programmato percorso che ha chiamato a raccolta la comunità, di volta in volta, in parrocchie diverse e con una frequenza mensile, l’ultimo incontro è stato riservato ad un bilancio consuntivo ed alla raccolta di suggerimenti, proposte, correzioni, critiche sull’organizzazione, sulle tematiche, sulle modalità esecutive e su quant’altro si ritenesse utile a creare le auspicate condizioni per potere, TUTTI INSIEME, acquisire, accrescere e custodire il Bene Comune ovvero acquisire, accrescere e custodire il futuro di Favara. Anche ieri sera ci si è avvalsi del prezioso contributo artistico della pittrice Mimma Vella, della pittrice Rosangela Leotta e di un giovane di Racalmuto, Alfonso Amato, studente del 1° anno del Liceo Artistico che ha raccolto con lo slancio e la generosità tipici dei motivati giovani l’invito a realizzare una vignetta sul Bene Comune. Tutte e tre le vignette, come è stato notato dall’attento uditorio, avevano in comune il tema delle mani : mani che sostengono, mani che proteggono, mani che indirizzano, che esplorano, che confortano e che, soprattutto, COSTRUISCONO INSIEME una nuova civiltà incentrata sulla salvaguardia della dignità, dell’unità e dell’uguaglianza di tutte le persone.
Gaetano Scorsone
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