Andrà in concessione l’immobile che fino a qualche anno fa ospitava l’IPAB “Opera Pia Barone Mendola”, dai più conosciuta come “Boccone del Povero”. La struttura voluta dal filantropo Barone Antonio Mendola destinata ad orfanotrofio, casa di riposo ed anche scuola.
Il Comune di Favara, che ne è divenuto proprietario dopo che l’Opera Pia è stata lasciata dalla suore e nessun altra IPAB (Istituto pubblico di assistenza e beneficenza) ne ha chiesto l’utilizzo, lo ha messo in gara, indicendo una procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Un immobile di grandi dimensioni, costituito da un corte esterna dell’ampiezza di 2000 mq; un piano terra della superficie coperta di mq.2200 ed una superficie utile complessiva di mq.5000 circa; un primo piano di mq.1500; secondo piano di mq.1500; ed infine una terrazza della superficie scoperta di mq. 1500 circa.
L’offerta progettuale, come recita il bando, deve rispettare le prescrizioni, ovvero: a) utilizzare l’ampiezza dello spazio per una pluralità di attività legate al mondo dei servizi socio/sanitari/assistenziali; b)salvaguardare la presenza di un presidio culturale/espositivo, di arte espressiva, libreria, culturale, religiosa, ecc.; c) recuperare l’aspetto di socialità che storicamente, e come da volontà del barone Mendola, ha connotato questo spazio.
La durata della concessione sarà di 15 anni, rinnovabili per lo stesso periodo. Il canone annuale, soggetto al rialzo è di € 36.000,00 per la prima annualità contrattuale ed anche per le successive. A determinare il punteggio sarà sia l’offerta tecnica e la proposta progettuale, che l’offerta economica. La gara avrà luogo presso l’ufficio Tecnico del Comune di Favara il giorno 0 8 / 0 4 / 2 0 2 1. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.