Il 76° anninversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo è stato celebrato anche a Favara con una sobria cerimonia in piazza Cavour.
Una presenza limitata ai soli rappresentanti delle Autorità civili e militari e delle Associazioni di categoria, senza la presenza dei cittadini, a causa delle ristrettezze dovute all’emergenza covid-19 e anche dal fatto che la città di Favara è zona rossa.
Presenti il sindaco Anna Alba ed alcuni assessori, il consigliere Gero Castronovo in rappresentanza del Consiglio comunale, il tenente del Carabinieri Fabio Armetta, il presidente della locale sezione ANPI, Carmelo Castronovo, dell’Istituto Marrone, Rosario Manganella, Antonella Morreale per LIberArci, Salvatire Sferrazza per l’Associazione Combattenti e Reduci. Presenti anche alcuni familiari dei Partigini favaresi che sono ricordati nella Stele collocata ai piedi del Monumento ai Caduti di tutte le guerre.
Gli intervenuti hanno ricordato la Restistenza, la Lotta di LIberazione e i Grandi Valori che il 25 aprile rappresenta, omaggiando i caduti e tutti i partigiani e gli antifascisti di una corona d’alloro.