Il G.I.P. del Tribunale di Agrigento Stefano. Zammuto, in accoglimento delle richieste formulate dall’avvocato difensore Sergio Baldacchino, ha revocato gli arresti domiciliari alla coppia di favaresi arrestati nei giorni scorsi perché trovati in possesso di canapa indiana coltivata in serra.
All’uomo, C.P. di Favara, è stata applicata la sola misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, alla compagna,C.C. anch’essa di Favara, invece, non è stata applicata nessuna misura cautelare.
L’udienza di convalida degli arresti si è celebrata questa mattina, i due, assistiti dall’avvocato Sergio Baldacchino, hanno chiarito la propria posizione. In particolare l’uomo ha dichiarato che non si trattava di 30 piante di marijuana, ma, bensì, di 13 piante, mentre le altre trovate in essiccazione erano le cime delle stesse piante. Posizione ben diversa per la compagna, la quale si è dichiarata estranea ai fatti. Il G.I.P., in accoglimento delle richieste dell’avvocato Sergio Baldacchino, ha revocato gli arresti domiciliari ad entrambi.