“Pur a fronte di una situazione sempre più complessa in relazione al numero dei contagi, dobbiamo continuare a pensare alla ricostruzione. Non possiamo non ragionare sul Pnrr e sulle risorse provenienti da fondi speciali nazionali e da quelli strutturali europei”.
E’ quanto affermato ieri a Palermo dalla Giunta Regionale di Confcommercio Sicilia, presente anche il Presidente Provinciale di Agrigento Giuseppe Caruana. “Risorse ingenti che coinvolgeranno anche la nostra Sicilia e che dovranno essere, dal nostro Governo regionale, spesi bene e in tempi molto brevi”. Sono temi sui quali la Confecommercio non può farsi trovare impreparata. “Piuttosto dobbiamo assumerci la responsabilità di controllare e suggerire azioni politiche che diano un decisivo passo in avanti all’economia della nostra terra”.
Durante la riunione di Giunte di ConfCommercio sono stati esaminati il Bilancio consuntivo del 2020 e il preventivo del 2022, strumenti finanziari che sono stati approvati all’unanimità sia in Giunta che in Assemblea. “Si è tracciato un resoconto dell’attività svolta nel corso del 2021 da Confcommercio Sicilia – ha detto Giuseppe Caruana – dal sostegno alle imprese al dialogo con l’Irfis, per la stesura dei bandi in favore delle attività in crisi a causa della pandemia; dal confronto e collaborazione con Bankitalia al confronto serrato con la commissione Attività produttive all’Ars per la stesura, prioritariamente, del testo del Ddl sul commercio in fase di discussione da parte degli organismi legislativi”.
Insieme agli altri presidenti provinciali Caruana ha posto la necessità di fare in modo che Confcommercio Sicilia possa trovarsi in prima linea per quanto riguarda il discorso infrastrutturale. “Siamo ancora all’anno zero, purtroppo e non c’è una visione organica di sviluppo della nostra terra. E ciò rappresenta un grave vulnus per la nostra economia. Ecco perché abbiamo bisogno, su questo fronte, di aprire una nuova vertenza”. Caruana ha inoltre informato la Giunta dell’azione posta dalla rete delle professioni agrigentine a cui Confcommercio Agrigento ha aderito formalmente.