L’autobus con gli aiuti umanitari organizzato da Carla Bartoli, la sedicenne di Favara che ha dato il via alla missione umanitaria “Favara for Ukraine” è già in viaggio per raggiungere la città di Lublin in Polonia ai confini con l’Ucraina
Il pullman, stracolmo di medicine, beni di prima necessità e viveri, è partito questa mattina dalla rimessa della Ditta Patti Bus di Favara, in direzione Ucraina per portare gli aiuti e per tornare con circa 50 tra anziani, donne e bambini.
Visibile la commozione ma anche la soddisfazione di quanti hanno dato vita a questa missione umanitaria, subito sposata da centinaia di persone, da associazioni che non hanno fatto mancare il proprio appoggio, il proprio contributo per dare un po’ di sollievo alla popolazione ucraina flagellata da questa terribile guerra.
A capo della missione la mamma di Carla, Florinda Saieva. “Sono passati 10 giorni esatti da quando Carla ha attivato la campagna di raccolta fondi per finanziare #unautobusperlukraina, e già siamo pronti per partire. Sono stati giorni di grande partecipazione e solidarietà – dice – nonostante le mille cose da fare e burocrazie varie, non ci siamo mai sentiti soli; molti mi hanno fatto i complimenti, ma i veri complimenti vanno ad ognuno di voi. Senza ogni singolo gesto, una piccola donazione, un sorriso… tutto ciò non sarebbe stato possibile”.
Il pullman della missione umanitaria “Favara for Ukraina” attraverserà tutta l’Italia per poi passare in Austria, Ungheria e raggiungere la Polonia la città di Lublin al confine con l’Ucraina. “Sarà un viaggio indimenticabile e la gioia di poter portare in salvo donne e bambini ci ripagherà di ogni fatica fisica – ci dice ancora Florinda, che abbracciando il marito aggiunge – se qualcuno volesse OSPITARE i profughi ucraini contatti mio marito Andrea Bartoli”.
Siciliaonpress seguirà “Favara for Ukraine” e vi terrà informati sull’evolversi della missione