E’ un suono che ti colpisce, che fa vibrare l’anima e ti affascina per la sua unicità. E’ il suono del Sitar indiano, uno strumento a corde particolare, con alcune che si suonano ed altre che vibrano per “risonanza simpatica”.
E’ stata una serata particolarmente affascinante con un artista eccezionale, Riky Ragusa, uno dei più bravi e virtuosi interpreti di Sitar indiano, ospite della Sagra dell’Agnello Pasquale di Favara. La Sala del Collare del Castello Chiaramonte di Favara ha fatto da eccezionale location per la diffusione del particolare suono dello strumento asiatico.
Al Sitar indiano Riky Ragusa ha alternato il Pistar, uno strumento unico al mondo realizzato dallo stesso Ragusa manipolando un ramo di albero di pistacchio dal quale ha realizzato un singolare strumento a corde. Radici e cultura siciliane che stanno alla base della musica new age realizzata da Riky Ragusa, che sul palco si è avvalso anche della preziosa collaborazione di un altro eccellente artista agrigentono, Salvatore Nocera Bracco, ed è stato un connubio unico.