Riunione del Consiglio Comunale di Favara in seduta ordinaria ed a “porte aperte” lunedì 9 maggio 2022 alle ore 19:00. La seduta dell’assise cittadina torna ad essere fruibile da parte dei cittadini ma con obbligo di mascherina.
Per circa due anni le sedute di Consiglio comunale sono state interdette al pubblico, per le restrizioni dei vari DPCM a causa della pandemia da coronavirus, con l’ingresso consentito solo agli “addetti ai lavori” e con diretta streaming. Dal 1 maggio sono cambiate le regole e così la presidente Miriam Mignemi ha convocato la seduta a “porte aperte”, anche se dobbiamo dire che i cittadini di Favara non hanno mai affollato l’aula consiliare, estraniandosi e non mostrando mai, se non in sporadici casi, interesse all’attività del Consiglio comunale.
Sono 8 i punti inseriti all’ordine del giorno e quasi tutti non propriamente inerenti all’attività amministrativa…. Quasi tutti! Dopo la nomina degli scrutatori e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, infatti, i Consiglieri sono chiamati ad affrontare il punto 2 che, all’ordine del giorno viene descritto: “Adeguamento normativa Articolo 82 Tuel con prot. n. 3413 del 26/01/2022”. Una dicitura che ai più, (anche agli addetti ai lavori) “non dice niente”, a meno che non si vada a leggere la nota che chiede l’adeguamento e lo stesso artico del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) ovvero le norme che regolano l’attività dei Comuni.
I consiglieri comunali di Favara firmatari della richiesta, sembra che i contrari siano solo i 3 consiglieri di maggioranza, hanno proposto l’aumento del “tetto massimo” del numero dei gettoni di presenza a loro spettanti per le sedute di Consiglio e Commissioni comunali a cui partecipano. Dall’attuale 1/6 dell’indennità del sindaco, al massimo possibile previsto dal TUEL, cioè ad 1/4, praticamente un aumento del 50%.
Per capirci meglio parliamo di numeri: l’indennità prevista per il Sindaco di un Comune come Favara è di €.3.460,26 (al lordo); un gettone di presenza previsto per il Consigliere comunale è pari a €. 32,54 a seduta. Per il limite imposto dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Favara (approvato nell’ottobre del 2015 proprio su proposta dell’allora conigliere ed adesso sindaco Antonio Palumbo), il Consigliere comunale, nel totale della somma dei vari gettoni, non può superare 1/6 dell’indennità del primo cittadino, ovvero €. 576,71. Con la modifica proposta, questo tetto viene elevato al massimo previsto dal TUEL, ovvero ad 1/4, e cioè €. 865,06 con un aumento possibile di €. 288,35 e cioè del +50%.
Un “limite massimo” previsto dalla norma, intentiamoci. Infatti l’articolo 82 del TUEL, al comma 2 recita: “I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di percepire, nei limiti fissati dal presente capo, un gettone di presenza per la partecipazione a consigli e commissioni. In nessun caso l’ammontare percepito nell’ambito di un mese da un consigliere può superare l’importo pari ad un quarto dell’indennità massima prevista per il rispettivo sindaco o presidente…”.
Per mera statistica nel mese di Febbraio 2022 sono stati 15 su 23 i Consiglieri comunali che hanno raggiunto, ed in molti anche superato, il numero massimo dei gettoni spettanti.