Un forte sibilo, vibrazioni e rumore insolito…ed è subito panico in via Olanda a Favara, nella zona circostante la scuola “Falcone e Borsellino” e la Tenenza dei Carabinieri. E’ successo questa mattina. Panico, paura, gente in strada, allarme a scuola e decine di telefonate ai Carabinieri ed ai Vigili del fuoco per una presunta fuga di gas, rilevatasi, per fortuna, inesistente.
Nell’Istituto scolastico è subito scattato il Piano d’emergenza e di evacuazione con i bambini che sono stati fatti uscire dalle aule e raccolti nei punti previsti dal Piano. In strada è caos, la gente scende dalla proprie abitazioni, il traffico va in tilt, arrivano i Carabinieri ed i Vigili del fuoco, molti genitori si precipitano a scuola per andare a prendere i propri figli.
Per fortuna, con il trascorrere del tempo si capisce che non c’è alcun pericolo. Il sibilo, i rumori, le vibrazioni sono state causate dalle “prove di tenuta” con aria compressa della rete per il metano che le imprese fanno a seguito della posa delle tubazioni in quel quartiere, proprio per verificare che tutto è sicuro. Prove di tenuta che non erano state annunciate ne tantomeno comunicate al Comune, carabinieri e Polizia urbana.
Decine le telefonate pervenute anche alla redazione di siciliaonpress. Arriva anche la nota di chiarimento del sindaco Antonio Palumbo. “In seguito all’allarme diffusosi stamattina nella zona a valle di via Olanda in merito ad una presunta fuga di gas dagli impianti della rete del metano cittadino – scrive il sindaco – si rassicura la cittadinanza sul fatto che gli stessi impianti al momento sono vuoti e non sussiste, quindi, alcun pericolo”. Infatti la rete del metano è ancora in fase di posa, per cui il gas non è certamente immesso nella condotta, non vi è alcun pericolo. “A destare preoccupazione è stato solo il rumore dell’aria compressa utilizzata dalla ditta che sta mettendo a regime le reti proprio per verificare che gli interventi siano stati realizzati in modo corretto”.
Prove e verifiche per garantire la perfetta tenuta della rete e prove di routine fatte con l’aria compressa che non è assolutamente pericolosa,… a saperlo prima! “Ribadiamo che al momento la rete cittadina non trasporta alcun tipo di gas e non c’è, per quanto riguarda le condotte del metano, da temere alcunché – ribadisce ancora Palumbo – Sarà cura del Comune, e dell’impresa, comunicare quando gli impianti saranno effettivamente funzionanti”.
E’ lo stesso sindaco a spiegare l’accaduto. “Da accertamenti effettuati questa mattina tutto sarebbe scaturito da una valvola che è stata aperta da ignoti e non da una rottura o perdita nella rete”. Ad ogni modo l’Amministrazione comunale ha chiesto formalmente all’impresa di avvisare con congruo anticipo dell’avvio di tali operazioni al fine di avvisare i cittadini ed evitare situazioni come quella che è avvenuta stamattina. “Non è tollerabile – conclude Antonio Palumbo – che si possa generare il panico perché si è deciso di non comunicare nulla né ai cittadini né agli enti preposti, soprattutto in un momento in cui alta è l’attenzione su questi temi”.