E’ tutto pronto nella Chiesa San Vito a Favara per la Festa di Santa Rita, verso la quale è grande la devozione dei cittadini favaresi. Dopo le ristrettezze dovute alla pandemia da coronavirus, la Santa delle Rose sarà festeggiata presso la parrocchia di San Vito, presieduta da don Diego Acquisto, con un Triduo di incontri e preghiere, e con la solenne Celebrazione Eucaristica che, è stata spostata a lunedì 23 maggio, essendo il 22 maggio, memoria liturgica della Santa, coincidente con la VI domenica di Pasqua.
“La ricorrenza della festa dell’umile suora agostiniana – ci dice don Diego Acquisto – quest’anno ci trova più che mai provati, e ci sollecita ancora di più ad accogliere e diffondere il suo messaggio di perdono, di dialogo e di pace”.
Il programma della Festa, prevede venerdì 20 maggio 2022 alle ore 18:00 la recita del Rosario con litania cantata in onore di Santa Rita, quindi la celebrazione della Santa Messa ed a seguire la proiezione del video, a cura dell’area “Padre Pino Puglisi”, coordinata da Gaetano Scorsone, sul beato Rosario Angelo Livatino. Recita del Rosario e Santa Messa anche sabato 21 maggio alle ore 18:00. Prima della recita del Rosario don Diego Acquisto benedirà e consegnerà due ceri votivi ai ciclisti dell’ASD Fawwara Bike che in bici faranno un pellegrinaggio e depositeranno i ceri presso la Stele del Beato Livatino, per fare poi ritorno presso la Chiesa San Vito.
Sono due, invece, le Celebrazioni Eucaristiche in programma domenica 22 maggio alle ore 11:15 e alle ore 18:30, quest’ultima celebrata da don Saverio Pititteri, durante la quale la presidente del Consiglio comunale, Miriam Mignemi, anche a nome di tutto il Consiglio, offrirà le rose, fiore simbolo di Santa Rita.
“Nel festeggiare Santa Rita guardiamo non solo all’Ucraina e all’Europa, ma anche alle tante altre zone di questo nostro pianeta, dove manca la pace e, per la violenza che dilaga, abbonda la sofferenza anche la più disumana, che colpisce tutti e soprattutto le fasce sociali più deboli – evidenzia don Diego Acquisto – Forte perciò l’esigenza di pregare perché il fuoco d’amore che ha caratterizzato la spiritualità di Santa Rita, porti in ogni cuore una rinnovata capacità di rilanciare una nuova cultura di pace, di riconciliazione e di perdono”.
Lunedì 23 maggio dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle ore 14:30 alle 18:30 è possibile fare il “viaggio devozionale” al simulacro di Santa Rita presso la Chiesa San Vito; alle ore 11:15 la Celebrazione della Messa con la benedizione delle rose, simbolo di Santa Rita. Alle ore 19:00 la Messa conclusiva che sarà celebrata dall’arciprete don Giuseppe D’Oriente, animata dalla “Corale Di Rosa & Company” alla presenza del sindaco Antonio Palumbo, durante la quale la città di Favara verrà affidata a Santa Rita, con la recita di una speciale preghiera. La Festa di Santa Rita terminerà con la suggestiva e tradizionale benedizione delle rose, che ogni fedele porterà a casa custodendola gelosamente.