Il Consiglio comunale di Favara ha quattro nuove Commissioni. La loro costituzione e strutturazione è stata votata ieri sera in aula, due all’unanimità dei presenti e le altre due con il voto contrario dei 3 consiglieri di maggioranza.
Si tratta di quattro “Commissioni speciali di studio” che andranno ad aggiungersi alle 6 Commissioni permanenti, alle 2 Commissioni statutarie e alla Commissione speciale sul PNRR, per un totale di 13 Commissioni consiliari. Le Commissioni sono “onerose” nel senso che per la loro partecipazione è previsto il gettone di presenza ai consiglieri comunali, ma non è previsto per gli esperti che sanno chiamati a farne parte.
La prima Commissione è stata denominata “Commissione speciale di Studio sul Regolamento TARI, di controllo del ciclo dei rifiuti e delle attività connesse”. La seconda “Commissione Speciale di Studio per la Riqualificazione del centro storico di Favara”; entrambe votate all’unanimità dei consiglieri presenti. La terza Commissione è denominata “Commissione Speciale per la Gestione emergenze economiche e sociali”. Infine la quarta “Commissione Speciale di studio in materia di sicurezza”. Queste ultime due hanno avuto il voto contrario dei tre consiglieri comunali vicini all’amministrazione comunale, Salvatore Bellavia, Angelo Airò Farulla e Pasquale Cucchiara.
L’aula infine ha approvato 3 Mozioni che impegnano l’amministrazione comunale del sindaco Antonio Palumbo per: avviare e regolamentare la compravendita di immobili fatiscenti nel centro storico di Favara al prezzo simbolico di € 1 con obbligo di ristrutturazione tra privati; monitorare sulla qualità di ogni singola tipologia di rifiuto conferita in discarica e i relativi ritorni economici; fornire i luoghi del mercato settimanale di batterie di contenitori per differenziare i rifiuti.