Sabato 24 settembre, dalle 14:30, il teatro Pirandello ospiterà la presentazione del docufilm “PerdutaMENTE”, con il conduttore televisivo e regista Paolo Ruffini in seno al convegno dal titolo “La malattia di alzheimer…un ciak sul paziente fragile”.
Il noto attore e conduttore televisivo Paolo Ruffini sarà, dunque, presente domani ad Agrigento per presentare il docufilm “PerdutaMENTE”, di cui è autore e regista insieme a Ivana Di Biase.
La proiezione della pellicola è innestata nell’ambito di un evento organizzato dall’ASP di Agrigento per celebrare la giornata mondiale dell’Alzheimer, ovvero il convegno dal titolo “La malattia di Alzheimer… un ciak sul paziente fragile” organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale – Centro disturbi cognitivi e demenze dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento
Il documentario, prodotto da WellSee e Vera Film (Angelisa Castronovo, Antonino Moscatt, Nicola Nocella), rappresenta la trasposizione cinematografica di un viaggio condotto in Italia alla ricerca di incontri, esperienze e confronti con chi ha smarrito la memoria e con chi se ne prende cura.
L’incontro con Ruffini e la proiezione del film precederanno una sessione di interventi da parte dei professionisti del Dipartimento di Salute Mentale, diretto dal dottor Raffaele Barone, e incentrati sull’importanza del prendersi cura degli anziani con demenza attraverso un approccio multidisciplinare.
L’apertura dei lavori, dopo i saluti istituzionali del commissario straordinario ASP, Mario Zappia; del presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Agrigento, Santo Pitruzzella; e del sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, sarà affidata a Liana Gucciardino e Giovanni Alba del Centro disturbi cognitivi e demenze ASP e prevede due sessioni.
Nella prima sessione, moderata da Leonardo Giordano e Patrizia Schifano, relazioneranno: Giuseppe Provenzano, C. Sgarito, Renato Bruno e Gaetana Chillemi.
Nella seconda, introdotta da Fabio Di Pietra, Pasqualina Vetro e Giuseppina Ancona, interverranno: Paola La Sala Savona e Raffaele Barone con una testimonianza caregiver di Giusi Russo.
Condurrà Simona Carisi.