Ha riscosso un grande successo, ieri sera, l’evento, “Il cantiere della gioia” organizzato dall’area Sichem moderata da Alessio Marucci e Lillo Attardo con la collaborazione dell’area Catechesi, moderata da Maria Costanza, del Consiglio Pastorale Cittadino, presso il chiostro San Francesco.
Dopo gli spunti di riflessione offerti da alcune brevi letture a cura di scout e ragazzi di “casa Betania”, si è potuto godere di una straordinaria interpretazione, la prima volta dal vivo, di Giuseppe Crapanzano, in arte Cioppino, per la regia di Peppe Trupia.
Cioppino ha interpretato abilmente un monologo tratto dal film “I 100 passi”, omaggiando Peppino Impastato e respingendo con forza la mafia e la cultura della rassegnazione.
Dopo questa parentesi “seria”, tutti i presenti: giovani e diversamente giovani, si sono “scatenati” grazie alla musica dal vivo a cura di Angelo Jay e all’animazione di una coinvolgente Selene Bosco, ballando gioiosamente e gustando tavola calda e dolci offerti gratuitamente, per l’occasione, da molti esercizi commerciali.
Presenti vari rappresentanti del clero, i frati minori in atto presso il convento ed anche fra Agatino, ormai trasferito, che ha voluto essere ptesente all’evento. Tutti hanno partecipato alla gioia ed alla vitalità dei ragazzi.
I responsabili dell’area Sichem del CPC, ovvero i moderatori neonominati Alessio Marucci e Lillo Attardo – si sono detti molto soddisfatti per la massiccia presenza, anche oltre le loro aspettative, ai due eventi della serata: “La festa della luce” che ha coinvolto i ragazzi del catechismo e, a seguire, l’ “Apericena per i giovani”. Già stiamo programmando-hanno preannunciato Attardo e Marucci – altri eventi per il mese di dicembre: muffulittata party in previsione giorno 7 , Santa Messa in Chiesa Madre per i ragazzi, tombolata… Il nostro intento- hanno aggiunto Lillo Attardo ed Alessio Marucci- è quello di creare un gruppo pastorale “giovane”. Hanno concluso rivolgendo un sentito ringraziamento a quanti hanno dato un contributo alla buona riuscita dell’evento.
Una serata – ha dichiarato Maria Costanza, moderatrice dell’area Catechesi per quanto concerne la “Festa della luce” – che ha portato i bambini del catechismo di tutta la comunità favarese a conoscere la vita dei santi, rappresentata da alcuni ragazzi e adulti, all’ insegna della luce e della gioia. Momenti emozionanti da ripetere sicuramente il prossimo anno con una consapevolezza diversa nel fare sempre più e sempre meglio.
Anche Maria Costanza ha tenuto a rivolgere un sentito ringraziamento a quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’evento.