Fame di lavoro? Al banchetto, diventato ormai raro, la Sicilia è presente. Eccome. Sono quasi 46 mila i candidati pronti a tornare fra i banchi per sostenere le preselezioni che daranno il lasciare passare al concorso nella scuola. Chi lo vincerà potrà insegnare. Potrà finalmente portare a casa un benedetto pezzo di pane quotidiano. Nell’isola i posti disponibili sono 1.194, mentre in tutta Italia sono complessivamente 11.542: 321.210 i partecipanti.
La prova, per effettuare una prima scrematura, si consumerà in due giornate. Il semaforo verde scatta oggi, 17 dicembre. Domani il seconda sessione. I candidati si dovranno cimentare con 50 quesiti a cui dovranno rispondere in 50 minuti. I quesiti hanno l’obiettivo di accertare le capacità logiche, di comprensione del testo, le competenze digitali e linguistiche.
Per il superamento della preselezione è necessario conseguire un punteggio non inferiore a 35/50. Ciascun candidato avrà a disposizione una postazione informatica, alla quale potrà accedere tramite i propri dati anagrafici e il codice fiscale. Al termine della “faticata” ciascun candidato potrà visualizzare il risultato ottenuto sulla postazione assegnata.
Dalle ore 14 si avranno , invece, i primi risultati a livello centrale ed entro qualche giorno dovrebbero essere pronti gli elenchi degli «ammessi». I candidati che superano i test di preselezione verranno ammessi alle successive prove scritte che riguardano le discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso.
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Joseph Zambito liked this on Facebook.