Nei giorni del 17-18-23-26 dicembre e del 6 gennaio, dalle 20 alle alle 22 presso il “Giardino di Maria” sarà possibile visitare il Presepe Vivente realizzato dai Frati Minori Di Favara con la comunità francescana di Casa Betania. Nei giorni del 22 e 23 dicembre, inoltre, dalle 17:00 alle 18;00 sarà allestito il Presepe dei bambini.
L’iniziativa dei frati minori si inserisce in quella cittadina ma, invero, prende spunto da quella di S. Francesco che fu il primo nella storia, nel Natale del 1223, tre anni prima della propria morte, ad allestire il Presepe vivente nel villaggio di Greccio, perché voleva assistere alla natività “con gli occhi del corpo”.
Il primo a raccontare l’episodio del Presepio di Greccio è fra Tommaso da Celano che scrisse la prima biografia di San Francesco; secondo il suo racconto in quel periodo nella contrada Francesco conobbe un nobile di nome Giovanni “di buona fama e di vita anche migliore”. lo fece chiamare quindici giorni prima della ricorrenza del Natale, e gli disse:
“Se desideri che celebriamo a Greccio la presente festa del Signore, affrettati a precedermi e prepara diligentemente quanto ti dico. Voglio infatti far memoria del Bambino che è nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come fu posto sul fieno tra il bue e l’asino”.
Secondo la “Legenda di San Francesco” : “Il beato Francesco ordinò , in memoria del Natale di Cristo, che si apprestasse il presepe, che si portasse il fieno, che si conducessero il bue e l’asino; e predicò sulla natività del Re povero; e, mentre il santo uomo teneva la sua orazione, un cavaliere scorse il “vero” Gesù Bambino in luogo di quello che il santo aveva portato.”
San Francesco definiva questo momento “l’umiltà dell’incarnazione” perché un Dio onnipotente si è fatto uomo, si è incarnato nel seno della Vergine Maria ed è venuto al mondo indifeso come un bambino e povero come l’ultimo degli ultimi nella grotta di Betlemme.
La comunità francescana dei Frati minori con Casa Betania, nel solco della tradizione, volendo far memoria che “Natale” non è albero, regali, luci, dolci… ma è, “rievocazione del Bambino nato a Betlemme, reperiti fieno, bue, asinello, galline… allestiranno, presso il Giardino Di Maria, il Presepe Vivente per “rappresentare l’evento della nascita di Gesù che equivale ad annunciare il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia. Il Presepe, infatti, è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura”. (Papa Francesco).
A coloro che visiteranno il Presepe Vivente, sarà offerta in un atmosfera allietata da musiche natalizie e canti dal vivo e non, della ricotta fresca, della minestra…
Il 6 gennaio, inoltre, dopo la Santa Messa, alle ore 20:00 arriveranno i Re Magi a portare i loro doni al Bambin Gesù.
Sarà possibile acquistare all’uscita del Giardino di Maria, un biglietto per partecipare all’estrazione, il 6 gennaio, di una statuetta di Gesù Bambino e di altri doni natalizi.
I Frati Minori ringraziano tutti coloro che, con generosità, hanno contribuito per permettere la realizzazione dell’ evento.
La cittadinanza è invitata a partecipare.