Miriam Indelicato presidente della commissione comunale speciale di Studio in “Materia di Sicurezza” presenta un’interrogazione al sindaco, Antonio Palumbo, e all’assessore Emanuele Schembri sui “mancati interventi di controllo, messa in sicurezza e ripristino su tutto il territorio a seguito dei lavori di metanizzazione”.
“Nelle aree in cui man mano si svolgono i lavori di metanizzazione – scrive nell’interrogazione Indelicato – non conseguono interventi di ripristino appropriati e tempestivi, si evidenziano in particolare: lunghi tempi tra la scarificazione e l’asfaltatura del manto stradale; Avvallamenti e dislivelli dopo gli interventi effettuati; con conseguente pericolo per la sicurezza e l’incolumità di ciclomotori, autoveicoli, ciclisti e pedoni che attraversano le suddette aeree”. Persistere
“Se si continua a tralasciare la questione il manto stradale dell’intero territorio comunale, che presenta già in diverse zone l’esigenza di interventi di manutenzione delle strade, si ritroverà alla fine dei lavori in uno stato peggiore e disastroso; con conseguenti danni non indifferenti sia per i cittadini che per le casse dell’ente, non floride, ma che dovranno finanziare comunque gli eventuali interventi di riparazione”. E il rischio che Favara si possa trovare, così come sostiene Miriam Indelicato, nel giro di pochi anni senza strade percorribili in sicurezza potrebbe essere abbastanza scontato.
Indelicato chiede al sindaco e all’assessore “come intende agire nei confronti della ditta che sta effettuando i lavori? Sono state previste sanzioni a quest’ultima? Chi risulta nominato come RUP? Quale dipendente comunale è stato nominato per verificare la gestione dei lavori e la conseguente corretta posa del manto stradale a tutela dell’Ente”.