Vincenzo Cavaleri
Si è conclusa a Naro la 75ma edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore nella giornata di lunedì 13 marzo, con una stupenda appendice del Festival internazionale del Folclore. Appendice che si è sostanziata, nella mattinata, in una colorata e ammaliante parata di gruppi folk e di scolaresche in costume a sfilare per le vie cittadine, mentre nel pomeriggio c’è stata l’esibizione sul palco della piazza principale.
Strade e piazze di Naro si sono riempite al limite della capienza sia durante la sfilata della mattinata sia durante lo spettacolo in piazza. Ma, oltre alla folla che ha gremito strade e piazze, si è diffusa una sorta di gioia collettiva e soprattutto di imperversante tenerezza, promanata soprattutto dalle scolaresche che hanno partecipato con genuina convinzione.
Se il fondatore della Sagra del Mandorlo in Fiore, il conte Alfonso Gaetani, avesse potuto vedere la festa di oggi, ne sarebbe rimasto estasiato (e forse intenerito), poiché egli ha sempre voluto mantenere alto il nome e la reputazione della Città che gli ha dato i natali nel 1903.
L’anima della giornata sono stati i gruppi folk del Messico, della Georgia e della Romania, ma le scolaresche d’ogni ordine e grado dell’istituto Comprensivo San Giovanni Bosco e dell’Istituto Tecnico Federico II non sono state di meno.
Bravissime le ragazzine della scuola primaria, diventate per l’occasione disciplinate majorettes, ma bravissimi anche i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia e le ragazze ed i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, tutti ordinati ed in costume e molto versatili nei balli e nei canti che hanno presentato durante la sfilata e sul palco.
Applauditissimo anche il gruppo di ballo dell’Istituto Tecnico Federico II, che ha fatto il pienone di titoli per le sue affascinanti studentesse. Infatti, Mariachiara Scarano si è aggiudicata il titolo di Miss Primavera Narese 2023, mentre ad Aurora Gaetani è andato il titolo di Miss Mandorlo in Fiore e Miriam Marchese Ragona ha vinto il titolo di Miss dell’Istituto Federico II.
La sovraintendenza e la conduzione dell’organizzazione è stata tutta al femminile, con in testa la Sindaca Mariagrazia Brandara e la Responsabile del Servizio regionale del Turismo, Antonina Bonsignore, e con l’attiva animazione delle assessoresse Valentina Gueli Alletti e Mariateresa Geraci e della giornalista Margherita Trupiano che ha presentato lo spettacolo del pomeriggio.
Nel corso dello spettacolo hanno pure avuto modo di esibirsi, sotto l’egida dell’associazione Narocco, guidata dal giovane e dinamico Ignazio Di Gerlando, i giovanissimi artisti naresi Alissa Baldacchino, Alessio Bonanno e Selyne Nicotra, quest’ultima reduce dell’ottimo successo riscosso a Casa Sanremo.
Molto applaudito anche il gruppo Ladies Fitness di Miriana Cacciatore ed il gruppo Siciliani Folk.
Interessantissima la presentazione dei ragazzi immigrati della coop La Grande Famiglia (animata egregiamente dalla psicoterapeuta Valentina Zarcaro) che domani, in occasione della 63 giornata per l’eliminazione della discriminazione razziale, daranno vita ad importanti iniziative insieme ai ragazzi naresi della scuola primaria nella prospettiva dell’integrazione interculturale.
Nelle foto:
-la piazza gremitissima durante lo spettacolo pomeridiano;
-un momento della festa di fronte la Matrice della Via Dante nell’anno 1951;
-Maria Grazia Scarano, miss Primavera Narese 2023;
-le majorettes della scuola primaria di Naro;
–il conte Alfonso Gaetani e consorte;