Vincenzo Cavaleri
Davanti ad un folto pubblico che ha gremito la sala dell’evento, a Castrofilippo, il Movimento Sud Chiama Nord presenta la candidatura a sindaco dell’avvocato Ilenia Dainotto.
Inizia la speaker Valeria Brancato: saluta i presenti e concede la parola al vicepresidente della Commissione Antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana, Ismaele La Verdera, ex protagonista del programma televisivo “Le Iene”.
E’ lui che presenta la candidatura di Ilenia Dainotto, auspicando il cambiamento anche a Castrofilippo e dicendosi sicuro che tornerà nuovamente, insieme a Cateno de Luca, in questa cittadina a trovare la giovane avvocato nella sua nuova futura veste di Sindaco.
Interviene Ilenia Dainotto, la quale si presenta e si dice lontana dalla logica del clientelismo e del consociativismo, affermando che i diritti spettanti per legge ai cittadini non devono più essere spacciati per favori concessi dalla politica.
E’quindi la volta di Cateno De Luca, il quale ricorda di essere nato e di vivere tuttora a Fiumedinìsi (in provincia di Messina), dove è stato sindaco a soli 29 anni, specificando che il suo Comune è ancora più piccolo di Castrofilippo e sottolineando che Ilenia Dainotto è stata coraggiosa a tornare dal centro-nord a Castrofilippo, dove adesso ha pure deciso di candidarsi a sindaco.
Invita dunque la candidata a sindaco a prepararsi per “scardinare il sistema”, per lanciare una sfida di rinnovamento e di innovazione.
“Abbiamo iniziato la nostra tappa nella provincia di Agrigento dal comune di Castrofilippo per presentare la candidatura a sindaco dell’avv. Ilenia Dainotto”-ribadisce De Luca.
“Una giovane determinata che con grande senso di responsabilità ha accettato la sfida di scendere in campo”-continua.
“Sud chiama Nord è al suo fianco e la sostiene perché crediamo e lavoriamo concretamente per un ricambio generazionale” afferma poi solennemente Cateno De Luca.
Un bagno di applausi e di consensi. Poi abbracci, baci, strette di mano, pacche sulle spalle. Davvero una folla cospicua e piena di entusiasmo. Tutti ad osannare (o quasi) Cateno De Luca e Ilenia Dainotto. La quale, nel contesto dell’atmosfera accalorata, si tiora un po’ da parte e ci concede una breve intervista.
Iniziamo subito col chiederle:- Perché è stato chiuso il locale Presidio Sanitario di Base?
-Lei ha parole di fuoco: “Nella nostra Castrofilippo è chiuso da ben due anni il Presidio Sanitario di Base ed i nostri concittadini sono stati costretti e sono tuttora costretti a spostarsi a Grotte o a Canicattì per prenotare visite specialistiche, per cambiare medico, per richiedere ausili sanitari, etc… Ebbene, gli organi istituzionali comunali di Castrofilippo non se ne sono nemmeno accorti. C’è voluto l’architetto Antonino Lo Brutto, referente locale della Civica Rete della Salute, per portare il problema alla ribalta. Ed io colgo l’occasione per ringraziarlo pubblicamente. E colgo inoltre l’occasione per dire che il Presidio Sanitario di Base non solo deve riaprire subito, non solo deve tornare al più presto a Castrofilippo, ma anche e soprattutto deve essere potenziato di servizi ulteriori e di unità di personale”.
–Qual è, nelle linee generali, il suo programma politico-amministrativo?
-E lei risponde sicura: “Il nostro programma è in corso di elaborazione. Di certo, prevede l’istituzione del servizio di scuolabus cittadino per i bambini della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado; la vivibilità cittadina ed il miglioramento ed ampliamento dell’arredo urbano e del verde pubblico, anche attraverso la realizzazione di un nuovo parco-giochi per bambini; un centro di aggregazione sociale per anziani; un ufficio comunale per gli emigrati castrofilippesi all’estero; un ufficio municipale per l’assistenza e consulenza tecnica a favore di chi vuole fare impresa e, in particolare, a favore della nuova imprenditoria giovanile e di quella femminile, con le agevolazioni dello stato e della Regione Sicilia”.
–In caso di elezione a Sindaco, è fiduciosa di realizzare il programma che proporrà?
-“Certamente” -risponde, ma puntualizza: “Per concretizzare i punti del nostro programma, abbiamo bisogno del contributo di tutti. I valori del nostro Movimento “Sud chiama Nord” saranno alla base della nostra lista che sarà comunque ispirata al Civismo, in modo da accogliere gente, giovani e donne di destra, di sinistra, di centro, purché abbiano intenzione di scardinare insieme a noi il sistema, rivoluzionando Castrofilippo, facendo il bene -vero e concreto- della nostra comunità locale”.
– Come vuole concludere?
– “Concludo affermando che, se ieri c’è stata la cattiva esperienza della politica del consociativismo e dei favori per pochi, domani ci sarà la speranza di un modo nuovo di far politica, di far affermare i diritti di tutti sui favori per pochi, di far risorgere effettivamente ed efficacemente Castrofilippo e i Castrofilippesi”.