Mercoledì 3 maggio, giorno in cui la tradizione cristiana celebra il ritrovamento della Croce di Cristo, nella cappella del Calvario vi sarà la recita del Santo Rosario alle 17:45, la S. Messa, l’adorazione eucaristica e la benedizione solenne alle 19: 15 a cura di Don Diego Acquisto-parroco della Chiesa S. Vito e guida spirituale della Confraternita della Santa Croce del Calvario.
Il 3 maggio, è il giorno in cui la tradizione cristiana ricorda il ritrovamento della Croce di Cristo. A Favara sono tanti i devoti che compiono il viaggio devozionale al Calvario sul quale troneggia la Croce, il c.d. “viaggiu a la Cruci”,
Di seguito, nel dettaglio, il programma della giornata del 3 maggio:
ore 9:30 apertura del Calvario; ore 12:00 recita del Regina Coeli; ore 12:30 chiusura del Calvario con riapertura alle 14,45; ore 15,00 recita del Rosario della Divina Misericordia; ore 16:00 Recita delle invocazioni litaniche “Milli Cruci sacciu e milli cruci aia a diri “ ore 17,45 Santo Rosario mariano ed, a seguire, Santa Messa, adorazione eucaristica e benedizione solenne.
Saranno le consorelle ed i confratelli della Confraternita della Santa Croce del Calvario, come ogni anno, ad alternarsi per svolgere il servizio di vigilanza.
Qualche cenno storico:
La reliquia del sacro legno, sarebbe stata ritrovata a Gerusalemme nell’anno 327-328 da Flavia Giulia Elena, ovvero Sant’Elena, madre dell’imperatore romano Costantino I che, nel 313 con l’editto di Milano, concesse liberà di culto ai cristiani, ordinando la fine delle persecuzioni.
Di questi lavori al colle-Golgota (in latino Calvario) di Gerusalemme esistono svariate testimonianze: dello storico Eusebio di Cesarea (265-340); di S. Ambrogio nel discorso “De Obitu Theodosii” (sulla morte di Teodosio) in cui il santo vescovo parla esplicitamente dell’ “inventio Crucis” (ritrovamento della Croce).