Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti, parlamentare socialista, è stato assassinato da una squadra di fascisti.
Sono passati 99 anni e l’evento è stato ricordato con cerimonie ufficiali sia sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, dove è stato eretto il monumento a Matteotti nel punto esatto in cui venne rapito e in seguito barbaramente ucciso, sia a Riano, dove fu ritrovato il 16 agosto ‘24 il suo cadavere martoriato, al chilometro 25 della via Flaminia.
Pressoché assenti in Sicilia le manifestazioni per onorarne la memoria, salvo qualche gesto sporadico sui social o quello di depositare un mazzo di fiori nella via Giacomo Matteotti ad Agrigento a cura del presidente regionale del PSI Giovanni Palillo, accompagnato dalla segretaria cittadina segretaria Sabrina Turano e dallo scrittore ed ex dirigente socialista Paolo Cilona.
Il prossimo anno ricorrerà il centenario della morte di Giacomo Matteotti e si è in attesa del via libera alla Camera dei Deputati del disegno di legge presentato da Liliana Segre (già approvato dal Senato il mese scorso) per le celebrazioni del centenario della morte del deputato socialista, che si svolgerà l’anno prossimo.
Il provvedimento legislativo istituisce borse di studio riservate a studenti universitari e delle scuole secondarie sul pensiero e l’attività di Matteotti. Inoltre prevede convegni, iniziative e manifestazioni per onorare la memoria del parlamentare assassinato in modo organico e compiuto.