Davide Licata aveva un sogno: che nel suo paese fosse realizzata una struttura per consentire ai giovani e ai giovanissimi di giocare a basket, lo sport che lo appassionava fin dall’età di 5 anni.
Poco più di cinque mesi fa, esattamente il 21 marzo, la sua giovane vita è stata recisa durante gli allenamenti e, con essa, i suoi sogni di promettente cestista.
Una tragedia indicibile che ha lasciato attoniti i familiari e tutta la cittadinanza. Unanime il pensiero che, con il passare delle ore, è divenuto quasi un grido: non si può morire così a soli 12 anni!
I genitori ed i familiari si sono stretti compatti in una squadra con l’intenzione di onorare Davide trasformando in concretezza il suo sogno e, nello stesso tempo, di sensibilizzare la popolazione circa l’assoluta necessità della presenza di defibrillatori nei pressi del mercato ed in tutte le piazze.
Hanno, pertanto organizzato una raccolta fondi (i dettagli in fondo all’articolo) non prima di aver incontrato il sindaco e l’assessore Emanuele Schembri ed avere individuato l’area nella quale la struttura potrà essere realizzata in modo che il sogno di Davide torni a vivere nei pensieri e nel cuore di tanti ragazzi.
È successo, – scrive il fratello Marco Davide se n’è andato, col suo sogno, giocando a basket. Oggi sono qui -aggiunge- per chiedere un aiuto,un contributo o semplicemente un gesto generoso per far sì che Davide venga ricordato in grande. Vogliamo creare un campo da basket aperto a tutti: bambini,ragazzi e adulti, tutti liberi di giocare in sicurezza. I giovani, i bambini e Favara (paese in provincia di Agigento) hanno bisogno di un posto in cui poter giocare, crescere ed esprimere idee ed opinioni, evitando così che crescano per le strade. Aiutateci anche ad installare più defibrillatori possibili (assenti quel 21 marzo). Fatelo per Davide”.
Il progetto prevede la realizzazione di un campo da basket a norma, in cemento armato, dotato di recinzione, di un sistema di sorveglianza, di un Defibrillatore semiautomatico di semplice utilizzo, dotato di cabina e di apposita cartellinistica. Il campo sarà realizzato nei due colori amati da Davide, il giallo ed il viola, recherà a centro il suo nome e le due metà del campo recheranno, l’una il numero 00 e l’altra il numero 24, ovvero i due numeri che aveva Davide nelle sue canottiere, i pali saranno imbottiti per garantire una maggiore sicurezza.
I familiari ed fratello Marco, organizzatore della raccolta fondi tramite “Gofund.me”, la più affidabile piattaforma di raccolta fondi online, vorrebbero anche installare defibrillatori nei pressi del mercato ed in tutte le piazze, ciascuno dotato di telecamera e di apposita cabina. Sarebbe, poi, il Comune ad occuparsi della necessaria, periodica manutenzione. Inoltre, vorrebbero coinvolgere i sanitari in modo che con l’ausilio di un maxischermo collocato in piazza Cavour, possano tenere un corso di spiegazione circa essenziali manovre salvavita e circa l’uso del defibrillatore.
Oppure può rivolgersi ad Eurodomestic, sito in Favara, nella via Francia o, ancora, a Materiale Edile Airò Farulla (zona Itria, sempre a Favara).
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