L’assessore regionale per le autonomie locali, Andrea Barbaro Messina, ha firmato il decreto di presa atto dell’avvenuta decadenza del sindaco, della giunta comunale e del consiglio comunale di Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, ed ha nominato il commissario straordinario per la gestione dello stesso Comune, in sostituzione degli organi decaduti e fino alla prima tornata elettorale ordinaria utile.
Si tratta dell’avvocato Teresa Burgio, segretario comunale attualmente in servizio nella sede di Naro, 39 anni, sposata e madre di due figli, con un curriculum ricco di esperienze professionali svolte in varie parti d’Italia.
E’ stata infatti a Milano, dove ha svolto pratica forense presso l’importante studio legale associato Lecis-Cannella-Grassi ed attività di stage presso la procura e il tribunale civile, abilitandosi alla professione di avvocato presso la corte d’appello di Milano.
Tornata in Sicilia, ha svolto tirocinio quale segretario comunale presso la sede comunale di Ravanusa, dove successivamente ha svolto le funzioni di esperto del sindaco ex art. 14 l.r. 7/1992, per andare poi a lavorare quale segretario comunale in Sardegna e rientrare qualche anno dopo in Sicilia nella sede di segreteria di Burgio.
Oggi, è segretario comunale a Naro e, come si vede, ha fatto una lunga gavetta, grazie alla quale ha conseguito una ricca e proficua esperienza sul campo che ha consolidato la sua reputazione di segretario comunale capace, preparato e con ottime capacità manageriali.
Come si ricorderà le ultime elezioni comunali (anno 2022) di Campobello di Licata sono state annullate dal Consiglio di Giustizia Amministrativa (che in Sicilia svolge le funzioni giurisdizionali del Consiglio di Stato) a causa di un errore sulle schede elettorali fatte stampare dalla Prefettura di Agrigento. In ragione di ciò, la decadenza di sindaco Antonio Pitruzzella, della sua giunta e del consiglio comunale, di cui abbiamo parlato a suo tempo qui.
Adesso la nomina di un giovane e valente commissario straordinario donna che dovrà governare il comune sino alla prossima primavera, quando si svolgeranno le elezioni comunali che non hanno potuto svolgersi nella tornata del 22 e 23 ottobre, essendo già stati convocati i comizi elettorali con decreto dello scorso 21 agosto.